Alcuni costi con polemica del Capodanno a Rimini

RIMINI - (pf) In un budget di grandi proporzioni come quello del Capodanno di Rimini - in totale un milione e 65 mila euro - non si sono trovati i soldi per favorire l'ingresso gratuito dei bambini alla manifestazione a loro dedicata.

Ma per il "dinner-buffet" divenuto ormai una tradizione nel backstage del capodanno televisivo, l'impegno economico di palazzo Garampi é di ben 50 mila euro. Sono gli aspetti su cui cominciano a serpeggiare malumori in città , benchè tutti - maggioranza e opposizione, categorie economiche e chi più ne ha più ne metta - siano d'accordo sul ritorno d'immagine della diretta televisiva promossa da Bibi Ballandi, con il presentatore Carlo Conti e un cast di ospiti come sempre molto ricco.
 Ma in ogni grande festa ci sono sempre i rovesci della medaglia. Partiamo dai bambini: fino all'anno scorso nel budget di fine anno trovavano posto varie iniziative ad ingresso gratuito, compreso l'appuntamento con la Melevisione. Quest'anno i beniamini televisivi dei più piccoli avrebbero dovuto sbarcare a Rimini in ottobre al 105 Stadium, ma la data é saltata "per problemi tecnici" per poi essere riproposta il 26 dicembre all'interno del cartellone comunale. Ma di certo non ad ingresso libero: gli adulti pagano 20 euro, i bambini da 2 a12 anni 14,50 euro in prevendita, qualcosa meno alla cassa del 105 Stadium.

Intanto sono già  arrivati nelle caselle postali dei politici gli inviti - validi per due persone - al grande cenone ospitato a pochi metri dal palco della Rai, finanziato can soldi pubblici. In consiglio comunale teoricamente solo i capigruppo hanno diritto all'invito, ma fra i banchi dell'opposizione c'e la sicurezza - ed e di questa che si protesta a mezza voce - che molti semplici consiglieri dell'Ulivo, e non solo il capogruppo, riusciranno ad essere 10 stesso della partita,