Imola Un festival aperto al mondo Novità della manifestazione, la sezione internazionale

TORNA per la quindicesima edizione il Corto Imola Film Festival, al Teatro dell’Osservanza. E lo fa aprendosi sempre più all’estero e al cinema: la novità di quest’anno è infatti il concorso internazionale per lungometraggi indipendenti.
La rassegna inizierà giovedì 4 dicembre e proseguirà fino a lunedì 8 (sempre a ingresso libero). La manifestazione, diretta da Maria Martinelli e organizzata da assessorato alla Cultura e Progetto giovani con St.Art fa parte della rosa degli 11 Festival legati al sindacato giornalisti di cinema italiani per l’assegnazione dei Nastri d’Argento al cortometraggio.

Due gli spazi principali: la novità del concorso internazionale per lungometraggi indipendenti accanto al consolidato concorso europeo. Il concorso internazionale è rivolto ai film indipendenti che non arrivano nelle sale italiane. La selezione comprende otto lungometraggi i provenienti da ogni parte del mondo: Sud e Nord America, Grecia, Germania, Repubblica Ceca, Francia e Polonia. In palio per il miglior film il Grifone – Premio Città di Imola.

Il concorso Europeo per cortometraggi vede invece in gara 19 tra i migliori cortometraggi europei del 2008. Tra i titoli in gara, gli italiani DesertoGrigio di Maria Arena, con Eva Robin’s, Alchimia del gusto di Edo Tagliavini, con Alessandro Preziosi e Piano Nobile di Marco Renda con Giacomo Rizzo. E ancora i corti d’animazione The WerePig dello spagnolo Sam, Veterinarian di Signe Baumane e Everything Flows della disegnatrice polacca Edyta Turczanick.

Immutato anche l’appuntamento mattutino con il KinderKino, il cinema per ragazzi che quest’anno anticipa l’apertura ufficiale del Festival, in programma la sera di venerdì 5 (con i lungometraggi Feliz Natal e All god’s children can dance), e si apre anche alle superiori. Non mancano inoltre eventi speciali e incontri, dedicati quest’anno al cinema italiano, con la partecipazione del regista Antonio Capuano e dell’attore Giuseppe Battiston. «Lo scopo del Corto Imola Film Festival non è quello di presentare le grandi star internazionali e le grosse produzioni — sottolinea l’assessore alla Cultura Valter Galavotti — quanto valorizzare le esperienze più qualificate del cinema indipendente e del corto a livello nazionale ed internazionale».

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