Domenica occhio al traffico. In 4mila di corsa per la StraRimini

COMPIE il suo primo quarto di secolo, la 'StraRimini'. Venuta alla luce nell'84 grazie a un'intuizione di Roberto Pezzi e di alcuni suoi giovani amici, questa corsa é cresciuta anno dopo anno, diventando un appuntamento irrinunciabile per tantissimi podisti, siano essi degli atleti professionisti oppure – e sono chiaramente la maggioranza – dei semplici amatori.

Una kermesse che per la sua 25esima edizione celebra il gemellaggio con il 7° reggimento Aves Vega dell'aviazione, così come la gara é stata inserita nel circuito 'Gazzetta Run'. L'appuntamento é per domenica mattina e ce ne sarà  davvero per tutti i gusti. I più velleitari potranno cimentarsi nella mezza maratona ( 21 km e 97 metri) competitiva e sulla stessa, impegnativa distanza si correrà  la non competitiva.

Chi vuole faticare un po' meno potrà  partecipare poi a una podistica – sempre non competitiva – di 9.5 km, mentre é pensata per gli anziani una salutare camminata di 4 km e mezzo. Non sono stati dimenticati neppure i più piccoli, per loro ecco la StraRimini baby, 1500 metri nel centro storico con tanto di clown che provvederanno a dipingere i volti dei giovanissimi atleti (e solo questa categoria fa già  registrare 800 iscrizioni, mentre il computo totale dovrebbe sforare il muro dei 4mila partecipanti). Nella mezza maratona competitiva, stando alla lista dei partenti, il successo difficilmente sfuggirà  a qualche gazzella degli Altipiani.

I più accreditati, al momento, sono i kenyani David Cheruyot Ngeny, atleta che sui 21 km vanta un crono di un'ora 02'01'', e Solomon Rotich, uomo da 1h 02'48''. Due fondisti che potrebbero pure attaccare il record della corsa, primato detenuto da un altro kenyano, quel Philemon Kipkering che nel 2000 corse in 1h 03'11''. Tra le donne, riflettori puntati su Fausta e Gigliola Borghini.

La partenza é prevista per le 9 da piazza Tre Martiri, con il 'serpentone' di podisti che punterà  verso Miramare, dove é previsto un passaggio all'interno dell'aeroporto militare. Poi Spontricciolo, lungomare, via Vespucci, piazzale Kennedy, parco Cervi e ritorno in piazza Tre Martiri, sede pure dell'arrivo. Il traffico non verrà  bloccato, però ci sarà  ugualmente un punto critico per gli automobilisti, che domenica mattina faranno meglio ad evitare di passare in via Roma. Quando i podisti, tutti sgranati, risaliranno dal parco Cervi, si potrebbero infatti formare facilmente degli ingorghi.