Le cooperative di LegaCoop crescono

Nonostante la crisi, la LegaCoop ha riscontrato di aver ottenuto un aumento di fatturato, occupati e di cooperative. Lo dimostrano le cifre, che se paragonate al precedente congresso, sono sempre più positive.

Le cooperative riminesi iscritte a LegaCoop sono ben 144, il fatturato nel 2006 ammontava a 690milioni di euro contro i 766milioni di euro del 2010, cinque anni fa i soci erano 9mila mentre nel 2010 sono cresciuti a 77mila (soci Coop e Conad compresi), dati positivi anche per il numero di occupati che sono passati da 5.200 del 2006 a 6.700 attuali (compresi i 700 stagionali). Analizzando i contratti, risulta che l’85% degli occupati ha un contratto a tempo determinato, questo dato secondo Ciaroni è molto importante, perché dimostra che il lavoro, anche nella nostra città, è diventato sempre più instabile e chi ne paga le conseguenze sono principalmente donne e giovani.

La crescita delle cooperative non è stata altissima, questo perché molte si sono riunite per sostenersi l’un l’altra. Ciaroni ha voluto citare la Olmo che dopo l’incendio è stata sostenuta con solidarietà dalle altre coop per ripartire, la Centofiori che si è ampliata e ha attuato maggiori investimenti mentre il Consorzio sociale romagnolo, ha creato un progetto ‘rete’ per valorizzare la comunicazione tra le varie realtà.

Alla domanda se la LegaCoop appartiene alla sinistra, Ciaroni ha spiegato che anche se le coop sono nate in un certo contesto, non vanno considerate cooperative ‘rosse’ dato che non hanno connotati politici.