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Finanziamenti agli hotel per la riclassificazione

Notizia pubblicata il 31 ottobre 2007



Categoria notizia : Turismo


E' stato Terenzio Medri, presidente degli Albergatori Ascom di Cervia ad aprire il convegno promosso dall'organizzazione sulla nuova classificazione alberghiera. L'incontro si é tenuto nel pomeriggio di ieri al Grand Hotel.

Medri: «Non penalizzate le strutture esistenti»

In apertura Medri ha sottolineato l'importanza del tema trattato nell'incontro, il primo della Regione sulla nuova normativa che stabilisce gli standard strutturali ed i requisiti per la classificazione degli alberghi. «Il mercato turistico - ha osservato Medri - é orientato verso la qualità  delle strutture, dei servizi ed anche del territorio.

Una qualità  che deve essere reale, trasparente, per mettere in grado il turista di scegliere con tranquillità . La nuova normativa va nella direzione della qualità , rafforza la nostra offerta e la nostra capacità  di conquistare nuovi mercati. Abbiamo collaborato alla sua elaborazione consapevoli che l'attuale classificazione é ormai superata e non più adeguata alla realtà  del mercato».

Medri ha chiesto di chiarire alcuni punti affinchè la legge nella fase applicativa non penalizzi le strutture esistenti ma al contrario le valorizzi e le sostenga nello sforzo di riqualificazione. «L'incontro di oggi - ha spiegato ancora Medri - nasce dall'esigenza di capire fino in fondo gli obiettivi ed i contenuti della nuova legge. E' bene sciogliere per tempo dubbi e riserve per poi procedere nell'adempimento di quanto ci viene richiesto».

Valter Verlicchi, responsabile del servizio turismo e qualità  della regione e Gabriella Mancini hanno spiegato i contenuti del decreto regionale. «Il Comune é tenuto - ha detto Verlicchi - a controllare l'autocertificazione che gli albergatori faranno, di cui si assumono la responsabilità  civile e penale. Negli ultimi sei mesi la Regione ha valutato e tenuto conto delle osservazioni pervenute dai privati. La legge, che sostituisce quella del 1982, non é più basata sul punteggio ma sulla quantità  dei servizi». Verlicchi ha poi spiegato che con la nuova legge le strutture esistenti rimarranno invariate ma gli alberghi dovranno adeguarsi solo in caso di ristrutturazione. Ha poi informato che la regione, dopo tre anni, ha rifinanziato la legge 40 con 4 milioni di euro.

« CHIEDEREMO finanziamenti - ha aggiunge Medri - per i nostri associati in base appunto alla legge 40. Col tempo si verificherà  una certa rivoluzione nella classificazione a stelle ed una maggiore attendibilità  della stessa che andrà  a rafforzare la nostra offerta turistica». Chiudendo i lavori il sindaco, Roberto Zoffoli, ha detto che «la legge porta una ventata di qualità  al nostri turismo. In fondo verso la qualità  delle strutture e dell'ambiente si é sempre orientata la politica della nostra amministrazione».