Convegni MEI Capanna, Ravera, Pelù Pensieri e Parole

NON SOLO MUSICA dal vivo. Il Mei, com’è tradizione, vivrà anche di momenti riflessivi, perché i convegni sono sempre stati uno degli assi portanti del meeting. E quest’anno, con il quarantennale del ‘68, non si potrà fare a meno di parlarne sabato 29 mattina alle 9,30 alla Fiera con due testimoni come Mario Capanna, già leader del movimento studentesco e Lidia Ravera, per un tuffo nelle pagine del libro ‘Avant Pop, 68 canzoni indimenticabili di un anno che non è mai finito’, con il coautore Franco Zanetti.

Alle 14.30 si parlerà della sfida digitale, ovvero dei nuovi percorsi della distribuzione della musica mentre alle 16 il tema sarà ‘L’evoluzione della tutela del diritto d’autore’. Domenica 30 si ricomincia alle 10.30 con ‘Esproprio tributario, il caso Enpals e il ruolo del musicista oggi’, su problemi come il pagamento dei contributi per i cantanti in sala d’incisione e fra i relatori spicca il nome di Giuliano Cazzola (vicepresidente della Commissione del lavoro della Camera dei deputati). Un’ora dopo il tema sarà ‘La legge per la musica viaggia sulle ali del Mei’, con la presenza di Mara Maionchi, discografica nota per il fenomeno tv ‘X-factor’ : a lei spetterà far risalto alla necessità di una legge che faccia uscire dal precariato migliaia di operatori.
ALLE 12.30 l’incontro vivrà sul ricordo di Peppino Impastato a cui è stato dedicato un doppio cd. Alle 14 invece spazio anche alla tavola rotonda ‘Musica o opera: qui si partirà dalla domanda ‘L’opera popolare contemporanea può rappresentare la continuità del melodramma italiano o semplicemente è un sinonimo del musical’’. E se ne parlerà con Franco Moretti (direttore del festival Puccinano), David Zard (produttore di musical), Gianmario Longoni (direttore del teatro Smeraldo di Milano) e Joe di Tonno (vincitore dell’ultimo Sanremo con Lola Ponce).

Il fenomeno del musical è in crescita: in Italia ‘Notre dame de Paris’, ‘Giulietta e Romeo’ e ‘Cats’ hanno ottenuto successo, per non parlare dell’attesa che circonda ‘Mamma mia’ (in arrivo a Forlì a giugno). Infine domenica 30 alle 14.30, uno sguardo al rock italiano che scosse gli anni 80. Tutto partì da Firenze, dall’Ira records. Tutto partì dai Litfiba e dai Diaframma, e i Piero Pelù (nella foto) e Federico Fiumani, due leader, saranno a Faenza proprio per parlare di quell’era indimenticabile.

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