Aerei-spia per stanare i bagnini La Cooperativa conterà i lettini dall'alto per far pagare le quote
Notizia pubblicata il 04 giugno 2008
Categoria notizia : Turismo
IN UN BATTIBALENO ieri a Riccione le brandine, disseminate sui sei chilometri di spiaggia, sono sparite. Tra tende e cabine sono rimaste solo quelle occupate dai bagnanti. Poche, dopo il controesodo di martedì. Il motivo? Per valutare le presenze nei singoli bagni, e quindi fissare in proporzione il contributo dovuto per il servizio di salvataggio, il consiglio di amministrazione della Cooperativa Bagnini ha ordinato di scattare una serie di foto aeree.
I lettini in uso sono stati fotografati ieri con un volo alle 11,30. Sul piede di guerra diversi concessionari associati. Anche perchè quest'anno l'operazione si ripeterà a sorpresa un paio di volte al mese, nella prima e nell'ultima decade. Ieri sono così volate le proteste nella cooperativa. «In questo modo _ sbottano alcuni operatori che chiedono di restare anonimi - offriamo una pessima immagine della nostra spiaggia. Diamo l'idea della smobilitazione, come a settembre, quando si mettono via le attrezzature.
Sono tutti arrabbiati, ma temono di parlare. Non ce l'abbiamo con chi dirige la cooperativa, ma con questo sistema. Se ne trovi un'altro. Anche i turisti ci hanno chiesto cos'é successo in spiaggia. Riceverli con le brandine ammucchiate é cosa indegna».
Pronta la replica del presidente della cooperativa Enzo Manzi: «Non facevamo questi controlli da quattro/cinque anni. Il nostro direttivo ha deliberato di rifarli, perchè nel frattempo tanti alberghi sono spariti. Tra i bagnini c'é chi lavorava con dieci hotel e ora non ne ha neppure uno, quindi per la mutualità e pagare i salvataggi in proporzione ai clienti, si é resa necessaria la riperimetrazione.
Chi lavora di più, paga di più. I controlli con foto dall'aereo si faranno due volte al mese dal lunedì al giovedì compreso. Non possiamo usare altri metodi, per fare questo lavoro servirebbero squadre di bagnini». Ma non basterebbe un'autocertificazione? «Siamo italiani e tutti furbi. Non ci si può fidare _ risponde Manzi _. Al di là di tutto chi ha il bagno in centro non può pagare come chi l'ha a Fontanelle». Sull'immagine della spiaggia spoglia commenta: «Se non c'é gente non si dia a noi la colpa. E' inutile tenere una tavola apparecchiata se non c'é nessuno. E comunque cosa sono tutti quei lettini aperti?».
(foto di http://www.flickr.com/photos/cronai)