Contratti dei Centri per l’Impiego Tutti i Nodi vengono al Pettine

Per i dipendenti dei vari Centri per l’impiego nella Provincia le cose si mettono male. Proprio loro che dovrebbero trovare un lavoro a chi non ce l’ha, rischiano verso la fine dell’anno, di rimanere disoccupati.

In nome del patto di stabilità, c’è il rischio che la Provincia non possa rinnavare i contratti. Stefano Vitali, presidente della Provincia, avrebbe dichiarato: “Siamo ben consapevoli dell’opera dei Centri per l’impiego, ma non sarà facile ottenere subito la stabilizzazione dei precari. Con il patto di stabilità, oggi l’ente può assumere solo 5 persone. Dovremo inventarci qualcosa, anche se la situazione è complessa. Andava risolta prima”.
I dipendenti nei Centri per l’impiego sono passati negli ultimi anni da 90 a circa 60 e una trentina sono senza un contratto fisso, nonostante abbiano accumulato anni di esperienza (alcuni sono stati assunti negli anni ’90).

Ma i Centri per l’impiego servono! Vengono incontrate più di 18mila persone all’anno e negli ultimi tre anni 15mila hanno trovato un lavoro. Nel 2009 il numero di persone che si è rivolto al Centro è aumentato del 30%, sono stati anche ampliati gli orari di apertura. Inoltre ora si aggiungono anche i Comuni della Valmarecchia.
Una situazione critica che necessita di una soluzione efficace per mantenere in vita i vari Centri per l’impiego nella nostra provincia.