Il Comune rischia di perdere il parco Spina Verde
Notizia pubblicata il 01 dicembre 2010
Categoria notizia : Fatti Curiosi
Nel 1961 il Comune effettuò il piano di lottizzazione ‘Miramare’, barattando i diritti edificatori con i terreni tutt’intorno. Nel 1979 fu varato il parco bubblico ‘Spina Verde’ dotato di attrezzature, giochi e percorsi, purtroppo però gli atti non vennero mai sanciti dal notaio. I residenti hanno preso ‘la palla al balzo’ per riappropriarsi del parco con un contenzioso.
Nel 2002 il tribunale diede ragione al Comune ma la Corte d’Appello riscontrò un vizio di forma (non entrando nel merito) e rimandò tutto al giudice di primo grado. Il 27 ottobre scorso, la delibera di giunta (pubblicata il 10 novembre) ha dato ragione ai residenti, imponendo la restituzione ai privati delle aree del parco, 17mila metri quadri per un valore di 1,5 milioni di euro. Il vicesindaco Antonio Gamberini, ha descritto la situazione come: “Un fulmine a ciel sereno” dato che il tribunale ha imposto anche il risarcimento per l’uso “improprio” del terreno per una cifra che si aggira attorno ai 7/8 milioni di euro.
Palazzo Garampi non ci stà e ha stanziato 99.840 euro (tetto massimo ipotizzabile) girando la ‘palla avvelenata’ all’avvocato Gian Carlo Fanzini. La battaglia continua!