La replica del consorzio piccoli alberghi di qualità. Non vogliamo un’Aia 2, vogliamo tutele

«L’ACCUSA DI voler fondare una sorta di Aia 2 è completamente infondata. Nessuno di noi del Consorzio piccoli alberghi ha mai accennato a questa ipotesi, non capiamo dunque di dove arrivino le paure della presidente dell’Associazione albergatori Patrizia Rinaldis.

E il Centro Studi non vuol certo sostituirsi ai servizi già offerti dall’Associazione albergatori, vuol bensì rappresentare un arricchimento su un tema, quello della piccola hotellerie, ora poco studiato». La presidente dei piccoli hotel, Marta Agostini, fa il punto sulle polemiche post variante alberghi. «Perché ogni proposta viene vista come una minaccia? Il nostro operato è sempre stato centrato sulla crescita delle imprese alberghiere.

Questo lo diciamo anche perché siamo stati accusati di non riportare le nostre critiche all’interno dell’Aia e invece di “usare la stampa”: ma chi per primo, se non Antonio Carasso, ha pesantemente criticato i piccoli hotel sulla stampa? Le nostre proposte sono lì ben note, lo erano già da prima dell’approvazione della variante alberghi. Ma sono state prese in considerazione? Di una cosa siamo contenti: la presidente Rinaldis ha voluto ribadire che è la presidente di tutti gli alberghi, grandi e piccoli. E noi nell’Aia ci staremo».

foto di http://www.flickr.com/photos/