I congressi a Rimini fanno ombra al balneare
Notizia pubblicata il 01 dicembre 2007
Categoria notizia : Turismo
Se l'Italia del turismo perde appeal e posizioni, la Rimini dei congressi mette a segno un'eccellente performance. E' la sintesi fatta dal professor Attilio Gardini, chiamato ieri mattina a presentare il rapporto del primo semestre 2007 dell' Osservatorio congressuale. Aumentano del 30 per cento le presenze, segno più anche per gli incontri (11.82%) e i partecipanti (16.71).
I congressi fanno ombra al balneare: boom di presenze, a tirare sono le associazioni
«Un'affermazione che dimostra gli effetti positivi degli investimenti fatti negli ultimi anni a favore del settore». Un successo che scavalca l'immagine esclusivamente balneare e che riduce le distanze di Rimini dalle aree metropolitane. L'indagine promossa da Convention Bureau mette in luce i «passi da gigante» compiuti dal segmento dal 2003 al 2007: trend sempre in crescita.
A fara da traino sono gli eventi promossi dalle associazioni (+37), poi quelli politici (24), in calo le aziende (-3), che però restano di gran lunga i più numeri clienti della Riviera. Cresce il profilo internazionale, con un 7 per cento in più di presenze estere legate ai congressi, a fronte di un calo di oltre il 5 per cento di quelle turistiche. In flessione i congressi nazionali (-3.1), aumentano sensibilmenti quelli regionali (18.8). Protagonisti della performace sono gli alberghi che registrano un + 44 per cento di presenze, mentre i centri congressuali sfiorano il 17%.