![Confermato Motor Show Bologna 2010 Confermato Motor Show Bologna 2010](https://www.riminibeach.it/var/news/storage/images/_aliases/hotel_gallery_image/notizie/confermato-motor-show-bologna-2010/978022-1-ita-IT/confermato-motor-show-bologna-2010.jpg)
Il Motor Show resterà a Bologna
Notizia pubblicata il 05 dicembre 2009
Categoria notizia : Eventi
Un’edizione all'insegna dell'austerity, che a lungo è stata addirittura in dubbio. Una kermesse ridotta a cinque giorni, per effetto della crisi del mercato dell'auto e dell'assenza delle case automobilistiche, che hanno seguito a qualche anno di distanza la scelta già fatta dai produttori di moto. «In realtà non abbiamo mai pensato di cancellarlo, anzi possiamo già dare appuntamento al 2010 - ha sottolineato l’ad di Promotor Giada Michetti - la prossima edizione è già nel calendario Oica».
Intanto, a bagnare il debutto è arrivata anche una pioggia copiosa, che ha flagellato la giornata inaugurale del Motor Show numero 34 e ha tolto pathos al piatto forte della stagione, le gare su pista. Una giornata grigia, in tutti i sensi, come anche i padiglioni ben lontani dai fasti delle edizioni precedenti e “addobbati” il minimo sindacale. È toccato al sindaco Flavio Delbono l'onore di tagliare il nastro tricolore, che segna l'apertura ufficiale della manifestazione, anche se il realtà il pubblico aveva cominciato ad affluire già dalle prime ore del mattino.
Come largamente prevedibile, le file di ragazzi ed addetti ai lavori delle scorse edizioni sono rimaste ben incollate all'album dei ricordi. Il richiamo del Motor Show rimane comunque, anche se fortemente colpito dalla crisi: «I visitatori sono più numerosi del primo venerdì dello scorso anno », fa sapere Olivier Ginon, patron della multinazionale fieristica francese Gl Events, sfoderando i dati sui biglietti venduti fino a mezzogiorno.
«Ho l'impressione che il pubblico abbia risposto positivamente. In questa crisi economica e finanziaria è un successo essere riusciti a costruire questa operazione». Sulla stessa linea, l'Ad di Bologna Fiere, Federico Minoli: «È stato un anno difficile, però come si può vedere attorno a noi la gente c'è ed ha risposto bene. I motori cantano sempre e qui la passione pulsa tutto il tempo.
Ci aspettiamo un grande afflusso, soprattutto appena migliorerà il tempo. Siamo soddisfatti di essere riusciti a mantenere una tradizione di cui bologna ha bisogno». Al di là dei freddi numeri, però, nei padiglioni
non si hanno troppe difficoltà ad osservare tranquillamente la sfilata di auto storiche (padiglione 25) che prova a disegnare l'evoluzione delle vetture da corsa nell'ultimo cinquantennio, oppure il bel padiglione 33, in cui brillano il verde del prato ed il rosso dei motori, dedicato alla Motor Valley emiliana, in cui il visitatore è accompagnato dalle voci di un trionfante Guido Meda che racconta la vittoria mondiale di Stoner e da un pacato
Gianfranco Mazzoni che canta le lodi della Ferrari 2007, attraverso gli esemplari dei quattro marchi emiliani (Ducati, Ferrari, Lamborghini, Bimota).
Ma a colpire è anche il fatto che lo spazio più frequentato sia quello dove hanno trovato posto i ragazzi del “Grande Fratello 9” e i provini per entrare nella casa più ambita d'Italia. Un'inizio poco incoraggiante, ma
il programma promette di riportare il sereno, almeno sulla pista dell'Area 48, con il Ferrari day ed il Memorial Bettega degli ultimi due giorni, che vedranno la presenza di Valentino Rossi e degli altri piloti di
grido del mondo del rally