Goldin molla e la Confcommercio cerca soluzioni

“E’ un peccato, un vero peccato” queste le parole piene di delusione del presidente della Confcommercio, Richard Di Angelo, che dopo aver appreso che la mostra del 2011 è stata annullata e che Goldin non collaborerà più con Rimini, ha aggiunto: “Sulle grandi mostre alla Rocca quest’anno avevamo investito tanto: la card con gli sconti nei negozi e nei pubblici esercizi del centro storico e di Marina centro, gli eventi al castello, la pubblicizzazione dell’evento”.

Secondo Di Angelo ora bisogna reagire per creare un tavolo di eventi, meditando sulle cause che hanno portato un calo di visitatori. Per definire una programmazione culturale all’altezza di Rimini è necessaria la collaborazione delle categorie e del Comune, dato che tante imprese riminesi sono disposte ad investire su grandi eventi e spettacoli culturali nella nostra Città.

Di Angelo ha menzionato anche il blocco delle gite promosso dalla Cgil che ha creato un’emorragia di visitatori al Castel Sismondo.

Nonostante questi fattori negativi sembra che Goldin abbia deciso di annullare le mostre future per i conflitti che si sono creati con il presidente della Fondazione Carim, Pasquinelli, per la scelta sulle mostre da organizzare.