Il progetto ‘Hana-bi’ reinventa il porto di Fano
Notizia pubblicata il 18 maggio 2011
Categoria notizia : Fatti Curiosi
La fondazione ‘Fano solidale’ ha indetto un concorso per reinterpretare il porto della città marchigiana a cui hanno partecipato diversi studi. L’idea che è piaciuta di più è ‘Hana-bi’ pensata dai giovani riccionesi, Fiorenza Matteoni e Nicola Lombardi del Polistudio, rispettivamente di 27 e 29 anni. La struttura è suddivisa in tre percorsi: commerciale-gastronomico, ludico-creativo e culturale-espositivo. Lo scopo è rendere fruibile ai cittadini la parte nuova dell’area portuale, grazie a passerelle che si muovono a varie quote per passeggiare ‘sul mare’ senza intaccare le attività portuali.
Il bando non prevedeva vincoli specifici, ma la risoluzione di problemi come lo spazio per i pedoni, l’intersezione delle varie attività portuali e la presenza di vecchi cantieri navali, che attualmente sono in stato di degrado. ‘Hana-bi’ non ha solo percorsi pedonali ed attività economiche ma anche una nuova ‘pelle multimediale’ per rivestire i cantieri navali e due parcheggi interrati.
Questa l’idea giovane e moderna che potrebbe essere utilizzata durante la futura riqualificazione della darsena.