Ravenna. Il Concerto Stasera a piangipane. Wilson, l’ex voce dei Genesis

LA BRUTTA notizia gliela diede sua mamma. «Figliolo, ho sentito la radio: Phil Collins ha detto che rivuole il suo posto di lavoro». Ray Wilson ci rise su. Ma fece male, perché lui perse davvero il suo lavoro, che era quello di cantante dei Genesis.

Accadde una decina di anni fa. E Wilson ci mise un bel po’ a rimettersi da una tale retrocessione: passare dagli scintillanti palchi di tutto il mondo ai minuscoli club britannici.

La seconda vita del ragazzone scozzese lo porterà stasera al teatro Socjale di Piangipane assieme al suo quartetto (ore 22, ingresso a 20 euro, info www.teatrosocjale.it). E lui lo sa che in tanti saranno lì spinti esclusivamente dal richiamo nostalgico, perché Wilson dal vivo si presta alle preghiere dei fan, sorride, apre i forzieri e canta le canzoni dei Genesis.

LO STORICO gruppo progressive lo aveva arruolato nel 1996, perché Collins si era stufato, voleva pensare solo alla sua carriera solista. I superstiti dei Genesis, Tony Banks e Michael Rutherford, non pensarono a sciogliersi. Cercarono un sostituto, trovandolo in Wilson, già noto nell’ambiente per un ottimo disco con la band grunge degli Stiltskin. Un colpo di fortuna per lui, subito smorzato da uno dei peggiori dischi della storia dei Genesis, Calling all stations. Talmente brutto che quando la band si recò in tour negli Stati Uniti, le prevendite andarono così male che il giro di concerti venne annullato.

Lo choc paralizzò i Genesis: il gruppo, che presto congedò Ray, rimase ibernato fino al 2007 quando è ripartito col ripescato Phil Collins. E il povero Wilson? Si è rifatto una vita. Assolutamente ignorato dal grande pubblico, ma non dai fan dei Genesis. Che stasera verranno ascoltarlo cantare ‘Supper’s ready’.

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