McCartney dal vivo, sbarca a Casalecchio la storia del rock

BOLOGNA. Come per ogni cena di gala che si rispetti, il dolce arriva alla fine anche per la grande stagione musicale live in Italia. Aspettando Bruce Springsteen nel 2012, il 2011 chiude con il botto e con il top dei top del rock mondiale: dopo otto anni dal concerto ai Fori Imperiali e a quasi 20 dal Forum di Assago, questa sera a Casalecchio tornerà infatti a esibirsi in Italia Paul McCartney. Grazie Vienna. Il Baronetto di Liverpool, in verità, ha rischiato di deludere i fan italiani anche questa volta: originariamente, infatti, l’Italia non era compresa nel Band on the run Tour (dal nome di uno dei primi, e tuttora migliori, album post Beatles) che è iniziato qualche settimana fa ad Abu Dhabi per traslocare proprio oggi in Europa.

La rinuncia di Vienna, infatti, ha convinto i manager del bassista dei Beatles a spostare le due date in Italia: questa sera, quindi, a Casalecchio di Reno e domani al Mediolanum Forum per due date che hanno visto i biglietti polverizzati dopo tre giorni di prevendita. Scusate il ritardo. McCartney, come detto, manca dall'Italia dal 2003, tuttavia il nostro Paese aveva ospitato uno dei suoi primi e spettacolari concerti dell’era post Beatles: nel 1976, infatti, il musicista inglese si era esibito con i suoi Wings a piazza San Marco, in uno dei primi spettacoli ricchi di effetti speciali con i laser che per tutta la serata disegnarono trame a quel tempo impensabili sulla facciata della Basilica veneziana. Trentacinque anni dopo, McCartney è sempre sulla breccia e resta uno dei musicisti più amati in tutto il mondo. 
 
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