Un Ponte che unisce le voci nuove. Mirella Freni lancia le promesse della lirica

UN PROGETTO di cooperazione internazionale a forte valenza sociale oltre che culturale, nato con l’intento di promuovere le eccellenze giovanili. Un Ponte del Bel Canto molto più che metaforico che unisce nel nome della lirica, e di una sua protagonista assoluta famosa in tutto il mondo e modenese doc come Mirella Freni, l’Europa e l’America Latina, l’Italia e il Venezuela, Modena e Caracas.

VENERDÌ ALLE 21, al Teatro Comunale “Luciano Pavarotti” di Modena con ingresso gratuito, si terrà il concerto dal titolo Mirella Freni. Per una nuova generazione della lirica tra Italia e America Latina, che vede coinvolti gli allievi de “Il Ponte del Bel Canto”, progetto di formazione alla lirica la cui forte vocazione sociale oltre che culturale è stata riconosciuta con la Targa d’Argento del Presidente della Repubblica. L’evento è il primo realizzato dalla Fondazione Nicolai Ghiaurov, costituita nel 2007 con l’intento di ricordare la figura e l’opera del basso Nicolai Ghiaurov, insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena e in collaborazione con la Fondazione Teatro Comunale di Modena e la Fondaciòn Teatro Teresa Carreño.

«Sono entusiasta di questa esperienza – tiene a precisare Mirella Freni – anche perché in Venezuela ho avuto un’accoglienza meravigliosa, incontrando giovani che hanno fame di musica, di lirica, di canto, e sentono tanto il bisogno di un’organizzazione che li indirizzi sulla strada giusta per poter fare questo mestiere. Ho ricevuto l’invito dal Maestro José Antonio Abreu, ideatore del FESNOJIV, il sistema delle orchestre giovanili e infantili del Venezuela, che ha voluto fare la stessa cosa per la lirica. Io non lo conoscevo personalmente, è stato tutto merito del maestro Claudio Abbado che ci ha fatto incontrare».
SUL PALCOSCENICO, accompagnati dall’orchestra Roma Sinfonietta diretta da Aldo Sisillo, tutti insieme gli allievi della Freni: sia quelli del Cubec, Centro Universale del Bel Canto di Vignola (i soprani Inara Biyusova, Hyun Kyung Son, Nadia Vezzù, Sophie Gordeladze, Polina Pasztircsàk, i tenori Francesco Marsiglia, Philippe Do, Giuseppe Talamo, il basso Ziyan Atfeh) sia quelli della Joven Compañía Para la Ópera en Venezuela (i soprani Nilbelys Peraza e Mariana Ortiz, il mezzosoprano Katiuska Rodrìguez, i tenori Robert Giròn e Gregory Pino, i baritoni Franklin Delima e Alvaro Carrillo, il basso Blas Hernàndez e il baritono-basso Alejandro Gil). Per informazioni 059.2033010 (dalle 16 alle 19).

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