Per tutto il mese di giugno oltre settanta concerti sulle sue rive
Notizia pubblicata il 21 maggio 2008
Categoria notizia : Eventi
Un Po straripante di musica: IL PO COME il Mississippi, il Danubio, la Senna. Una via d'acqua, ma anche una via di musica. Che, grazie alle onde sonore di qualità può attrarre un tipo di turismo eccellente, come sottolinea l'assessore al turismo della Regione Guido Pasi, parlando di "Un Po di musica", la manifestazione che dal 31 maggio al 28 giugno scorrerà lungo il fiume, nelle province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Ferrara, portando 70 eventi tra grandi concerti, spettacoli di danza, degustazioni, mostre ed escursioni.
Ha sottolineato l'assessore: «Se vogliamo corrispondere a una domanda di qualità , che credo sia in crescita, noi possiamo fare grandi cose». Ad ogni provincia coinvolta la Regione ha dato 125.000 euro. Boretto, che ospiterà il concerto d'inaugurazione il 31 maggio alle 21.30 con Ambrogio Sparagna e la sua Orchestra Popolare Italiana, oltre a vari "guest", ne ha ricevuti 88.000 e 150.000 euro sono andati all'Apt per la promozione. Un investimento massiccio «per lavorare su un'arte importante come la musica», secondo Alessandro Sistri, ideatore e direttore della kermesse. Anche perchè la musica, in questo progetto, si sposa alle escursioni lungo il fiume in motonave, alle passeggiate in bicicletta, alle degustazioni enogastronomiche. A Sparagna, il maestro della Notte della Taranta, l'onore dell'apertura. Per l'occasione ha anche composto La sinfonia del Po che sarà suonata dalle bande del fiume. Suoi ospiti saranno Simone Cristicchi, Peppe Servillo, Cristina Donà , Moni Ovadia e Modena City Ramblers .
Navigando sulle note il primo giugno si arriva a Torricella di Sissa, in provincia di Parma, dove Mario Biondi e la sua Brass Band si esibiranno insieme ai 90 elementi della Corale Verdi. Il giorno dopo alle 17 live performance con forti connotazioni di teatralità , di Controluce, progetto presentato da Red Ronnie, che condurrà tutte le serate. Fiumi di danze é il titolo dato all'appuntamento del 7 giugno a Piacenza, perchè vedrà in concerto varie ensamble provenienti dai grandi fiumi del mondo. Dal Po l'Orchestra Franco Bagutti e l'Orchestra Grandi Eventi Casadei. Dal Danubio Honved di Budapest, dal Mississippi Cajun Rooster e dal Rio De La Plata Orquesta Tipica Alfredo Marcucci, prima e unica grande orchestra di tango tradizionale argentino formatasi in Italia.
NEW TROLLS, PFM+Gnu Quartet e Daniele Silvestri suonano a Reggio Emilia e provincia il 13, 14 e 21 giugno tra Guastalla e Luzzara e il 28 la grande chiusura é affidata a Goran Bregovic e la sua Wedding and Funeral Band e con la Klezmer Odessa Band: la tradizione ebraica si fonde con la musica dei balcani. Anche questo concerto sarà presentato da Red Ronnie. «
Mi sono chiesto - commenta - perchè mai ci fosse Bregovich a chiudere 'Un Po di musica'. Mi hanno risposto che il Po si affaccia all'Est. Ma secondo me avevano talmente tanta voglia di ascoltarlo che se anche non fosse stato così lo avrebbero chiamato ugualmente». «Questa - riflette Alessandro Sistri - é una nuova frontiera per il turismo. Il Po riserva atmosfere uniche in Italia e poco ripetibili nel resto del mondo. Spesso l'immaginazione legata al fiume é venata di neorealismo, é in bianco e nero, c'é sempre nebbia.
Chissà che la musica non riesca a togliere questo velo di malinconia..». Ad affiancare la proposta musicale principaleil 21 giugno, in concomitanza con la Giornata Europea della Musica, a Piacenza ci sarà il concerto degli allievi del Conservatorio Nicolini, mentre in provincia di Parma, a Ragazzola di Roccabianca, c'é uno degli appuntamenti del Rootsway Roots & Blues Festival e a Fontanellato i fuochi a tempo di musica dalla Rocca di San Vitale. Il 21 e 22 Ferrara propone la Notte Bianca e a completare il programma c'é un calendario enogastronomico invitante.