30 candeline per il Byblos
Notizia pubblicata il 27 luglio 2009
Categoria notizia : Night Life
Una straordinaria festa di compleanno per celebrare uno degli storici locali della Riviera insieme a tutti i grandi personaggi del mondo dello spettacolo che lo hanno frequentato nel corso degli anni. MISANO - Festeggerà il suo trentennale con tanti amici, ospiti, vip e 30 Candeline. 30 ragazze che sfileranno con vestiti vintage, che segneranno la storia del costume italiano abbinate ai riempipista (celebri pezzi musicali “tormentone”) che hanno segnato l’estate di queste tre decadi. Le Candeline sono l’evoluzione delle Veline, Miss, Letterine, Schedine, la risposta romagnola alle ragazze Billionnaire.
L’avevano promesso i nuovi gestori che sarebbe stato “Più bello e più nuovo che mai!” e non hanno deluso le aspettative. In questi due mesi tanti personaggi, artisti e tanti dj si sono susseguiti nelle serate come Raffaella Zardo che ha fatto anche un importante servizio per Rete 4 (Sipario), i campioni Antonio Rossi, Yuri Chechi, Alberto Tomba, Giammarco Pozzecco, Fabio Galante, Maurizia Cacciatori, il dj Ravin dal celebre Buddha bar di Parigi, il concerto di Sagi Rei, il Principe Maurice... Karim Belharch il primo ballerino di Madonna e della trasmissione televisiva Ciao Darwin. Le bellissime Raffaella Fico, Claudia Galanti, Jennifer Rodriguez, Sara Tommasi, Melita Toniolo, Shola Ama... Poi ancora le selezioni di Miss Universo, La Notte Rosa Fluo dedicata ai cinquant’anni di Barbie, il Party di Play Boy Italia, e una notte ”HAREM” in compagnia di bellissime odalische e danzatrici del ventre dove sono intervenuti dei principi arabi originali (Scieicchi)... Il Byblos in questa stagione si è riproposto con una nuova immagine, un nuovo staff, nuovo marchio e un restyling importante opera di architetti e scenografi, un nuovo privè per 15 persone, (il prive delle Meraviglie) avvolgente salotto al centro del locale, muri in cristallo trasparente per la consolle di Le Glass, nuovo concetto di design applicato al vetrocemento. Tra le innovazioni, una veste grafica che comprende un nuovo logo, azzurro e molto mediterraneo, bianco imperante e tocchi di colori fluo come detta la moda (come le collezioni primavera/ estate 2009 di importanti marchi del lusso: Louis Vuitton, Chanel, Cristian Dior...) tra l’altro con la presenza nel locale di opere di Andy Fumagalli (dei Bluvertigo) celebre per i suoi quadri in colori fluorescenti. Un'altra novità che sta sbaragliando è il primo piano come un Casinò, dove è stata allestita la prima poker room d’Italia in una discoteca, una sala dedicata ai tornei di Texas Hold’em.
Dalle ore 22,30 un buffet per ospiti su invito, poi la sfilata delle Candeline che raggiungeranno la pista per il taglio della torta. Fuochi d’artificio, allestimenti di fiori veri, come nelle grandi occasioni per una notte da favola e da ricordare. Ultima candelina, la trentesima, sarà Cristina Del Basso (GF9), madrina della serata (attualmente a cavallo della cronaca per la sua “sesta” invidiabile, il suo fisico statuario immortalato dalle foto per il calendario di Panorama).
Il Byblos quest’anno compie trent’anni. Una stagione gemellata con il famoso Bilbò di Cortina d’Ampezzo. Completamente rinnovato, a mantenendo le sue caratteristiche peculiari: eleganza, esclusività e semplicità che da sempre lo contraddistinguono tra la miriade di proposte e locali della Riviera. Come sempre protagonista è la fantastica villa bianca in stile mediterraneo immersa in un parco di pini ed ulivi appartenuta a Kashoggi, che dall’alto dei colli riccionesi domina la riviera. Un Tam Tam che dalla Riviera stà coinvolgendo tutta Italia, per riportare quel pubblico che ha amato i locali romagnoli nati e diventati famosi negli anni ottanta e novanta, nonché quei personaggi e quegli imprenditori dai cognomi celebri come i De Cecco, i Barilla, i Marzotto, gli Olivetti, i Gucci, Carraro, già clienti e amici del Bilbò di Cortina. La Musica prevalentemente disco-dance degli anni ‘80 e ‘90, selezionata dal dj resident Toney M e da super star come Ravin dal Buddha Bar di Parigi o dal famoso Principe Maurice, per un target alto e composto prevalentemente da over 30, personaggi del Jet Set e volti famosi dell’ultima ora che si mescolano tra loro come una allargata festa tra amici. Un locale per trascorrere lunghe notti da ballare, per divertirsi senza forzature, tra amici; Di grande fascino è la zona piscina e quella ristorante che per l’occasione vedrà accontentati i palati più esigenti. Il Byblos è dinner & dance. Molta attenzione alla ristorazione di qualità. Responsabile del ristorante sarà il sommellier professionista Nicolò Tancon Lutteri (proprietario di ristoranti tra cui lo stellato Tana della Volpe e la Tavernetta di Cortina d’Ampezzo) e lo chef Daniele Baruzzi. Una citazione merita la nuova società di gestione che torna nuovamente a scommettere sul binomio Cortina-Riccione. I nuovi soci sono tre giovani imprenditori: Fabrizio Rella famoso maitre, pr e direttore dei più famosi locali della riviera e del Bilbò di Cortina; Luca Gaspari, proprietario dell’agriturismo Freelandia (Valle dei Caprioli), nonché presidente del consorzio Castelli e valli romagnole e Giorgio Apollonio, da tredici anni proprietario del Bilbò di Cortina.
HIstory. La storia di un mito chiamato Byblos.
Il Byblos è entrato a far parte della storia delle discoteche di Riccione dal 1979, diversi anni prima dell’esplosione del fenomeno discoteca. L’intuizione fu di Giorgio Magrino, imprenditore di grande successo durante gli anni ‘60 e ‘70. L’idea di base era quella di creare un club esclusivo per una clientela adulta, ricca, raffinata ed in cerca di un sano divertimento. Sembra incredibile che, a distanza di 30 anni, la filosofia che guida questo favoloso club non sia ancora cambiata. La fama di locale dei VIP è stata ulteriormente confermata dall’evento Bybloscar, ideato dal trendsetter Davide Nicolò. Questa manifestazione, dal 1993, prevede l’assegnazione di premi ai più importanti personaggi del mondo della notte. Quest’anno tornerà in una edizione speciale. Fantastici rimarranno gli anni della prima house, dove alla consolle c’erano due dj passati alla storia del djing nazionale ed internazionale: Massimino Lippoli e Angelino Albanese, che in quegli anni cavalcarono anche le classifiche con diversi successi come Sueno Latino e Found Love. Celebre era la chiusura alle 6 del mattino quando il dj Massimino faceva partire il mitico pezzo “Figli delle stelle” di Alan Sorrenti che poi venne ripresa come sigla di chiusura da tutte le discoteche alla moda italiane. Non tutti i locali però riuscirono a emulare il Byblos con i tre rintocchi di campana, prima di mandare tutti a letto. Furono anche gli anni delle grandi feste come Il Colore dei Dollari o del primo concerto italiano di Grace Jones. Solo alcuni dei Vip dello sport e dello spettacolo che quest’anno e in trent’anni hanno trascorso indimenticabili notti al Byblos (in ordine alfabetico): A. Kashoggi, Alba Parietti, Alberta Ferretti, Alberto Tomba, Amii Stewart, Anna Falchi, Antonio Rossi, Caludio Cecchetto, Cesare Paciotti, Claudia Galanti, Diego Abbatantuono, Dj Francesco Facchinetti, Dr. Feelix, Edoardo Bennato, Eros Ramazzotti, Elenoire Casalegno, Eugenio Finardi, Eva Grimaldi, Fabio Galante, Fabio Volo, Fiorello, Francesco Oppini, Gabriele Salvatores, Giammarco Pozzecco,Grace Jones, Jean Paul Gaultier, Kelly Le Brook, Klaus Kinski, Lorenzo Jovanotti Cherubini, Luce Caponegro aka Selen, Marco Mozzanti (GF 9), Matteo e Marta Marzotto, Maurizia Cacciatori, Mike Jagger, Raffaella Fico (GF 8), Raffaella Zardo, Sagi Rei, Sandra Milo, Sean Connery, Sergio Muniz, Serse Cosmi, Shola Ama, Simona Ventura, Sophia Loren, Vasco Rossi, Vittorio Sgarbi, Yuri Chechi, Zucchero