
Valanga rosa in riviera Per la notte dell'estate un milione e mezzo di turisti
Notizia pubblicata il 06 luglio 2008
Categoria notizia : Eventi
DALL'ALBA al tramonto, fino a mezzanotte, quando il cielo sopra la Riviera si é illuminato di rosa. E poi ancora fino alle prime luci di questa mattina, quando davanti a un'alba più rosa che mai Ludovico Einaudi ha incantato con le sue note al pianoforte, suonando l'happy end di una notte lunghissima e memorabile.
UNA NOTTE che ha portato in Riviera oltre un milione e mezzo di persone, questa Notte rosa. Che come e più delle due precedenti edizioni é riuscita a coinvolgere e sorprendere il pubblico giunto da ogni parte d'Italia. Bastava esserci ieri mattina, ai caselli di Rimini e Riccione, 'bollenti' come soltanto a Ferragosto, mentre sull'autostrada si sono segnalate code e rallentamenti per oltre 50 km.
Era il popolo della Notte rosa, in arrivo verso la Riviera per celebrare il Capodanno dell'estate. Ma la maratona 'rosa' é cominciata fin dal mattino anche nelle spiagge, sulle strade, nelle vetrine di locali e negozi, dove gli operatori hanno iniziato molto presto a mettere addobbi e palloncini rosa. Con la 'complicità ' di bagnanti e clienti che hanno indossato magliette, pantaloncini e costumi da bagno rosa.
Un trionfo di rosa, e vallo a spiegare a Umberto, l'ignaro turista 70enne arrivato l'altro ieri a Viserba. Che ieri mattina, arrivato in spiaggia, ha chiesto al suo bagnino: «Senti Mario, ma com'é che mi hai agghindato tutto il bagno di rosa? Ti é nata una nipotina?». Nessuna nipotina, caro Umberto, probabilmente l'unico turista da Bellaria a Cattolica a non sapere della Notte rosa. Che, prima ancora dei grandi concerti e degli appuntamenti serali, ha fatto cantare, ballare e divertire come non mai. Chiedetelo ai bambini che ieri pomeriggio, al bagno 86 Argylia, si sono divertiti a far volare centinaia di aquiloni rosa sulla spiaggia. O alle ragazze che, dal mattino al tramonto, si sono scatenate al parco Aquafan di Riccione prima ballando la Pink dance poi tuffandosi in un mare di schiuma rosa...
E MENTRE in spiaggia e nei locali del lungomare iniziava la lunga abbuffata rosa, tra i pink cocktail e gli aperitivi, i dolci e le piadine rosa, sulle facciate degli hotel e dei negozi sono cominciati a spuntare palloncini, coccarde, striscioni e altri addobbi tutti in rosa. E poi tanti gadget: dalle magliette (in regalo e in vendita) ai simpatici occhiali rosa esposti da un negozio del centro storico. Oddio, non che si vedesse molto con quelli addosso, ma vuoi mettere? Per la Notte rosa questo e altro. Come il Caffè delle Rose (e poteva fare altrimenti?) che ha messo fuori dal locale un'enorme siepe di rose. Di colore rosa, naturalmente. E via così, tra un fiore e un tavolo rosa, e le ragazze delle discoteche di Riccione vestite in rosa a sfilare su splendide auto d'epoca per tutto il lungomare, da Rimini fino a Bellaria, per chiamare a raccolta il popolo della notte...
UN TRIPUDIO di rosa, che é letteralmente esploso con le prime luci della sera, quando hanno preso il via tutti i grandi concerti. Da Francesco Renga, che ha fatto il pieno in piazzale Fellini, a Ornella Vanoni e Gino Paoli a Riccione. E poi gli Elio e le storie tese a Misano, Rossana Casale a Cattolica, gli Skiantos e l'irreverente Enzo Iacchetti a Bellaria. Un vero crescendo, di note ed emozioni, proseguito col concerto di Vinicio Capossela (alle 2) e poi con Ludovico Einaudi, all'alba, per il gran finale.