Rimini, ma sei proprio ingenuo

«QUANDO SI E' ingenui, non si vince». Mister Acori riassume così la sconfitta subita in quel di Brescia. Il trainer biancorosso ingoia a fatica il rospo del 2-0 incassato e difende comunque la prova dei suoi, almeno il primo tempo: «Noi abbiamo disputato un ottima prima frazione di gara, anche se il fondo ghiacciato ci ha molto condizionato.

«Rimini, ma sei proprio ingenuo»
Acori: «Brutto errore nel 2-0, poi non c'é stato più nulla da fare»

Nel secondo tempo eravamo partiti bene con Adrian, poi é arrivato il gol di Possanzini ed il raddoppio nel giro di 7 minuti: sul 2-0 la squadra si é abbattuta di morale ed é mancata la reazione. Sul 2-0 era difficile rimettere in carreggiata la partita». Mastica amaro il tecnico, che se la prende appunto con l'ingenuità  dei suoi: «Abbiamo ancora avuto delle amnesie e gli errori in questa categoria si pagano a caro prezzo. Dobbiamo lavorare maggiormente sulla concentrazione, non possiamo prendere dei gol così, sempre al termine di calci piazzati. E dire che in settimana avevamo approfondito molto il discorso, anche sulle rimesse laterali. Invece ancora due gol. E' stato bravissimo Possanzini sul primo, ma sul secondo non si poteva lasciare Tacchinardi così libero di tirare. Lo ripeto, certi errori si pagano a caro prezzo». Ed Acori di certo non avrebbe pensato di trovarsi con un solo puntino in tre gare sotto l'albero di Natale: «Francamente mai e poi mai avrei immaginato di aver solo un punto, però neanche avrei immaginato di fare 14 punti in 4 gare». Peccato però che tutto questo accadesse in gran parte a novembre, quasi una vita fa.
SERSE COSMI si gode ovviamente il successo sul Rimini: «Abbiamo giocato i nostri migliori 20 minuti nel primo tempo, poi abbiamo prestato il fianco ad alcune occasioni del Rimini che, come ho sempre detto, é una delle squadre più difficili da incontrare per il talento di alcuni giocatori. Francamente non mi é piaciuto l'approccio alla gara che abbiamo avuto ad inizio ripresa, per cinque minuti proprio non ci siamo stati. Il gol di Possanzini ci ha aperto la strada e la partita é poi andata in discesa. Sul 2 a 0 il Rimini, come é logico che sia, ha perso la sua sicurezza e noi non abbiamo più avuto alcun problema ad amministrare la gara». Cosmi non ama parlare dei singoli, ma a Possanzini spetta la palma del migliore: «Tutta la squadra ha giocato ad ottimi livelli però, sì, Possanzini é stato super». Il trainer umbro poi ci tiene a parlare di Tacchinardi, autore del secondo gol: «Quando certi giocatori come lui si esprimono a certi livelli tutta la squadra cresce e ne beneficia. Questo successo era importante per trascorrere un buon Natale; credo che il recupero con l'Ascoli che sarà  in febbraio potrebbe rivelarsi per noi oro colato per la nostra rincorsa alle posizioni di alta classifica». Posizioni che si allontanano per il Rimini...