'Potenzieremo le ferrovie'. L’assessore Peri: ‘Il 50 per cento di treni in più entro il 2015

I COLLEGAMENTI e i trasporti sono il tallone di Achille della riviera romagnola.

Cervia soffre di un isolamento cronico e a nulla sono valse sollecitazioni e proposte, il problema resta insoluto da anni. Asshotel Confesercenti ha tenuto ieri un convegno, nel nuovo Palazzo dei Congressi, dove si è parlato di collegamenti stradali, autostradali, aerei e ferroviari al quale hanno partecipato l’assessore regionale alla mobilità ed ai trasporti, Alfredo Peri; il sindaco di Cervia, Roberto Zoffoli; il presidente delle Ferrovie Emilia Romagna, Gino Maioli; il direttore del trasporto regionale di Trenitalia, Antonio Di Ruzza. L’assessore regionale Peri ha prima di tutto spiegato come la Regione sia impegnata a potenziare tutti i collegamenti del sistema ferroviario regionale.

«Lo scorso anno — ha infatti ricordato — abbiamo realizzato 500 mila treni-chilometro in più e altrettanti abbiamo in programma per quest’anno. Il nostro obiettivo è di mettere in funzione nel 2015 il 50 per cento in più dei treni regionali e dei collegamenti della costa con Milano e Bologna, quindi più servizi per i cittadini, più fermate, più stazioni. Il servizio regionale sarà collegato con quello nazionale e con l’alta velocità. Siamo disponibili a finanziare i servizi ma occorre verificare se Trenitalia è disposta a effettuarli. Siamo l’unica Regione in Italia che ha indetto una gara europea per l’individuazione del gestore che è risultato Trenitalia assieme alle ferrovie regionali. A proposito del Treno Rapido della Costa (Trc) chiediamo al Governo di trasferire più urgentemente possibile i fondi già destinati per la sua realizzazione, ossia 45 milioni di euro».

PER QUANTO riguarda i collegamenti autostradali Peri ha confermato che sta per essere realizzata la nuova autostrada E55 Cesena-Ravenna-Mestre-Venezia che si collegherà con l’Est Europa. «Aspettiamo che il governo si decida a dire parole chiare e concrete sull’argomento», ha commentato. Più difficile risolvere il problema degli aeroporti regionali, ossia quelli di Bologna, Rimini e Forlì, spesso in concorrenza fra loro a tutto danno dello sviluppo turistico della costa. Roberta Penso, presidente di Asshotel, ha chiesto una gestione unica dei tre scali o comunque una razionalizzazione del loro utilizzo a seconda dei bisogni e delle rispettive vocazioni.
«NON abbiamo una competenza diretta sulla gestione degli aeroporti regionali — ha puntualizzato l’assessore — ma vi partecipiamo come soci di minoranza. Insistiamo però per metterli a sistema, specializzare ognuno di essi in modo da non farsi concorrenza. Per esempio l’aeroporto di Bologna in ‘business’ e low-cost, quello di Rimini in turismo, quello di Forlì in merci e turismo. La concorrenza la vadano a fare ad altri scali fuori dalla Regione».

Intervenendo nel dibattito il sindaco Roberto Zoffoli ha messo in evidenza l’impegno dell’amministrazione comunale per risolvere il problema e anche i successi ottenuti recentemente come l’approvazione del progetto per la messa in sicurezza degli incroci della Statale Adriatica con la 71bis per Cesena e la 254 cervese per Forlì, quello con le terme ed il bypass della Statale all’altezza del Santuario della Madonna del Pino. Il sindaco ha anche accennato ai progetti nuovi come il sottopasso a Pinarella in fondo a via Malva Sud, il tracciato della nuova circonvallazione che andrà dalla zona Bagnara, accanto al cimitero, alla scuola alberghiera, per passare davanti alla stazione a fianco della scuola Gervasi e per congiungersi infine in via Caduti per la Libertà, il potenziamento delle piste ciclabili ed il sottopasso ciclopedonale dalla stazione a via Malva Sud.

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