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Stelle e sicurezza problemi per gli hotel. Convegno oggi al Palazzo del Turismo

Notizia pubblicata il 12 marzo 2008



Categoria notizia : Turismo


LA NUOVA classificazione alberghiera e la prevenzione incendi, sono gli argomenti di cui si discuterà  oggi pomeriggio alle 15, presso la sala convegni del Palazzo del Turismo di Cesenatico.

L'iniziativa é organizzata dall'Adac, l'Associazione degli albergatori di Cesenatico, in collaborazione con la Bcc di Sala di Cesenatico e la Banca Popolare di Ancona. I due argomenti in discussione sono di grande attualità , in quanto martedì 18 marzo scade il termine per l'autodichiarazione che gli albergatori devono presentare in merito alla sussistenza dei requisiti per il mantenimento delle stelle di classificazioni attuali. La nuova autocertificazione é obbligatoria anche per le dependance e le residenze turistiche alberghiere.

PER QUANTO riguarda la prevenzione incendi quest'anno la proroga é al 30 giugno, in piena stagione, pertanto per gli alberghi che non hanno svolto i lavori per adeguarsi alle disposizioni di sicurezza é a rischio il lavoro. In tal senso il presidente dell'Adac, Giancarlo Barocci, sostiene che la proroga concessa alla normativa antincendio serve a poco, in quanto a Cesenatico non é ancora stata adottata la variante del Prg sugli alberghi, che dovrebbe consentire di mettere mano ai necessari lavori di ristrutturazione e ampliamento degli hotel.

Gli albergatori sono molto preoccupati, tuttavia é impensabile continuare a prorogare su una materia importante come la sicurezza, che attende risposte dalla metà  degli anni Novanta. Oltre a Barocci al convegno interverranno il sindaco di Cesenatico, Nivardo Panzavolta, l'architetto Riccardo Moretti (consulente di Federalberghi nazionale e di Adac), il funzionario dell'ufficio commercio del Comune di Cesenatico, Riccardo Benzi, il presidente di Adac servizi, Bruno Gobbi, il presidente regionale di Federalberghi Emilia-Romagna, Alessandro Giorgetti. La partecipazione al convegno é aperta a tutti gli interessati.g.m.
(foto by http://www.flickr.com/photos/brtsergio)