Grande spettacolo per la regata ‘Memorial Ansevini – Notte Rosa’

Un pomeriggio divertente, movimentato e spettacolare quello di domenica scorsa durante la sfida velica “Memorial Ansevini – Notte Rosa”. Dopo sfide all’ultima “onda”, brezza tesa ed incidenti, sono arrivati anche i premi gustosi: prosciutti e salami.

La regata è iniziata alle ore 14.30. Le condizioni metereologiche erano ideali per la Classe Hobie dato che il vento di scirocco era sui 10 nodi e nella seconda prova è salito con raffiche sui 14 nodi e onda fino a 80-90 centimetri. In gara 12 catamarani e 5 derive, c’erano: Hobie Tiger, Hobie 18, 16 e 14, Classe A, il mitico Tornado, Javelin X4 e Javelin F18. Per quanto riguarda le derive, c’erano diverse classi dai 470 ai Flying Junior. Il Campo di regata era a bastone, due giri per le derive e tre per i velocissimi catamarani. La gara spettacolare è stata diretta dal giudice federale Fiv, Massimo Bicolini che ha utilizzato le bandiere internazionali e i segnali sonori.

Per quanto riguarda i catamarani, Mario Grandara (Classe A) è arrivato al primo posto durante la prima prova seguito da Marco Berti-Daniela Checchinato (Hobie 18). Nella seconda prova, il primo posto è stato ottenuto da Marco Berti-Daniela Checchinato (Hobie 18), seguiti da Mario Gradara (Classe A). Nella categoria derive, durante la prima prova hanno vinto Daniele Rosati-Valerio Bacchini (su 470) seguiti da David e Lorenzo Casamenti (420). Nella seconda prova si sono imposti sempre Rosati-Bacchini (470) seguiti dai viserbesi Arlotti-Paglierani (su Flying Junior). Non tutti sono riusciti ad arrivare a destinazione, il Javelin X4 si è ribatato senza conseguenze, il Cat 16 di Emma Ruffilli (76 anni vissuti pericolosamente), ha rotto i cavi dei trapezi un Cat 16 Bimare e un Classe A. Durante la prima regata si è rotto anche un altro Classe A.

Tra i premi non solo coppe ma anche prosciutti e salami. Il prossimo appuntamento è per il Trofeo Bellaria Igea Marina in programma per il 24 luglio al Rio Pircio.