Al Circolo torna il tennis che conta

Rinnovata la convenzione con il Comune possono partire le trasformazioni. IL CIRCOLO Tennis di Milano Marittima, per anni punta di diamante immersa nel verde dello sport cittadino, avrà  un importante rilancio che passa inevitabilmente per il riammodernamento di strutture e servizi.

 Dopo un lungo ed estenuante match per ottenere il rinnovo della convezione, il club sportivo che ha in gestione la struttura di proprietà  comunale, é sceso a rete, e, grazie al voto unanime espresso dal consiglio comunale, ha piazzato la volé decisiva.

Così, grazie ad una concessione di durata ventennale, potrà  partire concretamente l'imponente restyling del comparto sportivo che era stato sottoposto agli amministratori comunali nell'ottobre del 2005.

Per iniziare i lavori, infatti, mancava un atto che fungesse da punto di riferimento per la ditta appaltatrice.

La convenzione con i gestori del circolo era scaduta nel luglio 2005, di qui in poi si era andati avanti con proroghe, utili soltanto a condurre le attività  ordinarie della struttura, e non a sostenere l'ingente investimento di 1 milione di euro necessario per il finanziamento dell'intero progetto.

Non si tratterà  infatti di semplici rattoppi, ma di una vera e propria trasformazione.

I campi in sintetico e quelli in terra battuta verranno dotati delle più moderne coperture che rimpiazzeranno gli ormai obsoleti 'palloni'; il campo centrale, con lo scopo di riportarvi il tennis che conta, sarà  circondato da una nuova struttura composta da tribune in legno; la palazzina a ridosso del campo principale sarà  completamente rifatta, così come gli spogliatoi.

GRANDI trasformazioni riguarderanno la club house, con creazione, nel sottotetto, di una sala riunioni a disposizione delle associazioni cittadine, e la palestra, migliorata e potenziata nelle attrezzature e nei servizi.

Anche gli esterni saranno soggetti a modifiche, con l'allestimento di piante e pergolati che miglioreranno l'aspetto delle aree di collegamento tra i campi. Quanto alla piscina, inserita nel progetto iniziale, per il momento rimarrà  in sospeso a causa degli elevati costi di realizzazione.

La chiara utilità  sociale e turistica dell'intervento - alcuni alberghi hanno stretto un accordo per concedere ai clienti l'uso gratuito dei campi - non ha evitato la nascita di qualche polemica.

"Due anni per sbloccare la concessione - ha sottolineato il consigliere Cappelli del Pri - sono troppi.

Abbiamo il dovere di velocizzare la burocrazia per assecondare gruppi privati coraggiosi e pronti a investire come quello del tennis". "Una convenzione di questo tipo - ha replicato l'assessore Donati - richiedeva uno studio approfondito e non é stato facile trovare un istituto di credito pronto a concedere un finanziamento di questa entità  su di un terreno non ipotecabile.

Comunque, tra sei mesi, il nuovo circolo potrebbe essere pronto".

foto by alpenami

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