ALL’EPOCA fu un’eroina. Lei, 18 anni appena, ragazzina carina e timida arrivata dalla provincia, che ‘sbancava’ professori e tuttologi al mitico Rischiatutto. "Ma Mike, in quelle settimane, mi ripeteva sempre: Signorina, lei è tanto brava in tivù, ma prima finisca di studiare. Non ho mai smesso di ringraziarlo"

«Lei è brava, ma finisca gli studi...»

Eccolo, il più bel ricordo che Cinzia Salvatori conserverà di Mike Bongiorno. Per la riminese Mike fu quasi un padre in quelle memorabili 5 settimane, tra marzo e aprile del 1973, in cui Cinzia fu la protagonista a Rischiatutto. La Salvatori approdò per caso alla celebre trasmissione. «Ero all’ultimo anno di liceo classico — ricorda — Un lunedì di marzo, al pomeriggio, andai con mia madre e alcune sue amiche al Vallechiara (il famoso dancing di Riccione, in viale Ceccarini, ndr) dove Mike stava conducendo un gioco a quiz per parrucchieri. A un certo punto chiese: Chi ha scritto Ossi di seppia? E io dissi a mia madre, quasi ridendo: Che domande... Montale, naturalmente».
Mike sentì la sua vocina, dal fondo della sala, e «alla fine dello spettacolo mi mandò a chiamare — racconta ancora la Salvatori — e mi chiese se volevo partecipare a Rischiatutto. Accettai, la settimana dopo andai a Milano per il provino e mi presero!». La Salvatori è rimasta a Rischiatutto 5 puntate, e ha concluso vicendo 10 milioni e 420 mila lire. «Più o meno sono 100mila euro di oggi — sorride Cinzia — Ma quello che mi è rimasto di più di quell’esperienza fu la grande professionalità di Mike, la sua grande gentilezza e disponibilità. Era un signore d’altri tempi».
Già, un signore d’altri tempi, molto professionale, ma che non disdegnava le battute: «Ma le galline, a San Marino, hanno i freni?». No, non se lo dimenticherà mai l’incontro con l’uomo che ha ‘inventato’ la televisione, Annamaria Capicchioni che partecipò e vinse diverse puntate di Scommettiamo? nel 1979. Non molto tempo fa la Capicchioni ha rivisto Bongiorno: «Sarà stato cinque-sei anni fa, a una festa al Billionaire. Era con sua moglie, come sempre molto in forma e sono andata a salutarlo. Si ricordava benissimo di me, mi disse di andarlo a trovare. Ma la primissima volta che lo vedi fu 28 anni fa, prima che partisse Canale 5. In quell’occasione conobbi anche Berlusconi».
Annamaria Capicchioni, come racconta, era stata contattata ultimamente dallo staff che stava organizzando il nuovo programma di Bongiorno su Sky. «Avrei chiamato proprio in questi giorni per sapere come sarebbe stata la trasmissione e se avrei, in qualche modo partecipato — afferma —. Poi questa mattina la notizia della sua morte. Ci sono rimasta proprio male».