Il miracolo della Cineteca. Spettatori record: 11mila nel 2007. Aspettando il Fulgor...
Notizia pubblicata il 22 febbraio 2008
Categoria notizia : Cultura
STEFANO PIVATO parla di «un piccolo, grande miracolo». E in fondo non ha torto. Perchè é davvero miracoloso il pubblico che la Cineteca della biblioteca Gambalunga é riuscita a conquistarsi negli ultimi due anni e mezzo, da quando cioé ha aperto le sue porte agli spettatori.
Solo nel 2007, sottolinea l'assessore, « abbiamo avuto 11mila presenze (una media di 50 spettatori a proiezione), e la Cineteca é stata aperta al pubblico per 186 giorni». Ospitando rassegne e iniziative, una ventina di prime visioni di film che «a Rimini altrimenti non avremmo mai visto», e tanti documentari e filmati che raccontano le tradizioni e la storia locale. La Cineteca, insomma (insieme alle proiezioni alla Corte degli Agostiniani) é riuscita a rendere visibile «il cinema invisibile, che non trova spazio nelle sale commerciali».
Il risultato, per nulla scontato, s'affianca agli altri due scopi fondamentali della Cineteca: «Conservare un patrimonio di migliaia e migliaia di film, anche importanti - ricorda il direttore Gianfranco Miro Gori - e promuovere pellicole e documentari di registi locali o che parlano della nostra realtà , attraverso iniziative come il concorso Film di cassetto e l'acquisizione dell'archivio della storica trasmissione di Marco Magalotti, In zir par la Rumagna».
La prossima sarà il recupero dell'archivio video di Davide Minghini, per tanti anni fotografo del Carlino. «Sono filmati in 16mm e super8 di buona qualità , rappresentano una testimonianza importante per Rimini». Il tutto aspettando il recupero del Fulgor, luogo felliniano per eccellenza, che diventerà il nuovo palazzo del cinema di Rimini. «Non possiamo più lasciarlo in quello stato, é una situazione che non si può tollerare - dice Stefano Pivato - E noi stiamo facendo il possibile per dare il via al progetto di recupero (firmato dal premio Oscar per la scenografia Dante Ferretti). Ma le sorti del Fulgor non dipendono solo da noi...».
C'é di mezzo anche la fondazione del Valloni, che é proprietaria dell'immobile. Un nuovo, decisivo incontro per firmare la convenzione con il Comune ci sarà tra qualche settimana e «i lavori potrebbero partire entro il 2008». Nel 'nuovo' Fulgor ci sarà , accanto alla sala principale, una sala da 70 posti al piano terra. E qui sarà trasferita la Cineteca.
(foto by Icono)