Ciak finale per il Fulgor. La maggioranza dà il via libera all'accordo con il Valloni
Notizia pubblicata il 18 aprile 2008
Categoria notizia : Cultura
E' IL LIETO fine a un film tragicomico, che di felliniano aveva ben poco. Una telenovela che si trascinava da tanto, troppo tempo quella del cinema Fulgor, monumento della Rimini immortalata in Amarcord, che da undici anni attende di diventare la 'casa del cinema' riminese.
A metter fine all'agonia del Fulgor (salvo sorprese), ormai pericolante e dichiarato persino inagibile dalla società che vi proietta i film, sarà il prossimo consiglio comunale, chiamato a dare il parere sulla convenzione tra Comune e Istituto Valloni, proprietario dell'immobile, che permetterà la ristrutturazione completa dello storico edificio e i lavori per farne la nuova sede della Fondazione Fellini.
E non solo, perchè il Fulgor diventerà molto di più: il nuovo palazzo del cinema, la 'casa' dove conoscere e rivedere i capolavori e i cimeli del Maestro. Un progetto ambizioso, ma sempre rinviato in questi anni per il mancato accordo tra palazzo Garampi e l'Istituto Valloni. Ora invece tutto é pronto per dare il via libera al progetto, che ieri é stato approvato dalla maggioranza nella commissione consiliare, presieduta dall'assessore al Patrimonio Antonella Beltrami. Contraria la minoranza, con Claudio Dau (La Destra) che ha presentato un'interrogazione per chiedere «se il Comune, al termine della convenzione, ha intenzione di acquistare l'immobile».
La convenzione prevede che il Valloni si accolli totalmente gli 8,5 milioni di euro necessari ai lavori per ristrutturare il palazzo. In cambio il Comune, che verserà un affitto di 325mila euro all'anno, avrà il diritto di superficie del Fulgor per i prossimi 35 anni. Inoltre é prevista, a fine convenzione, l'opzione del Comune per acquistare il Fulgor. «Ma questo - sottolinea la Beltrami - sarà valutato da chi amministrerà . Ora il nostro unico obiettivo é approvare la convenzione col Valloni».
Fatto questo passo, per il Fulgor il cantiere partirà molto presto. Già nel gennaio 2009. I soldi ci sono, il progetto anche, ed é da Oscar... A firmare la facciata e gli interni del 'nuovo' Fulgor sarà infatti Dante Ferretti, il due volte premio Oscar per la scenografia con The aviator di Martin Scorsese e Sweeney Todd di Tim Burton. Il suo sarà un restauro conservativo, che riconsegnerà a Rimini il Fulgor raccontato da Fellini in Amarcord. Al piano terra, oltre alla sala principale, sarà realizzato un foyer che esporrà manifesti, costumi di scena e altri oggetti del cinema felliniano. Nei piani superiori ci sarà spazio invece per una piccola sala da 100 posti (la nuova Cineteca), gli archivi e gli uffici della Fondazione Fellini.
(foto di http://www.flickr.com/photos/petar_kurschner)