Ravenna: Chatham al Bronson per "Transmissions"

Chatam é un artista di livello mondiale, capace in quasi quarant'anni di carriera di spaziare dalla tromba alla musica elettronica, diventando un maestro della sinfonia per chitarre. Allievo di Tony Conrad e La Monte Young, Chatham ha applicato i canoni del minimalismo al noise ed é autore di uno dei progetti più clamorosi realizzati nella storia della musica contemporanea.

Nel 2005, infatti, in occasione della notte bianca di Parigi l'artista americano (stabilitosi in Francia da ormai un ventennio) ha dato vita ad un lavoro di portata inimmaginabile, coinvolgendo 400 chitarre elettriche, disposte lungo la scalinata della basilica del Sacro Cuore.L'esibizione di questa sera al Bronson (ore 22, ingresso a 12 euro) sarà  una celebrazione di " Guitar trio is my life", composizione scritta nel 1977 e suonata volta per volta dal vivo da musicisti diversi, istruiti a distanza e conosciuti in loco solo poche ore prima del live. Così sarà  anche a Ravenna, dove Chatham si esibirà  con i chitarristi Paolo Iocca, Marcella Riccardi (entrambi ex Franklin Delano), Francesco Giampaoli (Quartetto Klez) e Egle Sommacal, ex chitarra dei Massimo Volume. Al basso Olivier Manchion, ex Ulan Bator, e alla batteria Angelo Casarrubbia (Società  del Caveau).

L'esibizione di questa sera é stata anche l'occasione per presentare, ieri mattina, la nuova rassegna della neonata associazione culturale Bronson, realizzata in collaborazione con il Comune di Ravenna, Transmissions.« Si tratta di un omaggio esplicito ai Joy Division – ha spiegato il direttore artistico Emanuele "Christopher" Angiolini – e di un modo per raccogliere i segnali lanciati da nicchie musicali diverse, per renderle fruibili al pubblico».Protagonisti della rassegna saranno artisti già  affermati, a partire dal prologo con Michael Gira (esibitosi lo scorso 27 febbraio) e dal concerto di stasera con Rhys Chatham, fino ad arrivare al terzo concerto dei sei in programma, quello del prossimo 23 maggio con Six Organs of Admittance.

Sotto certi aspetti addirittura clamoroso l'appuntamento del 24 maggio, quando salirà  sul palco del Bronson Bill Callahan, in arte Smog (almeno fino all'esordio solista dell'anno scorso), tra le voci più belle del panorama cantautorale mondiale degli ultimi vent'anni. Il programma proseguirà  il 29 maggio con i Liars – chiamati in questi giorni a partecipare al tour europeo dei Radiohead – per concludersi al bagno Hana-Bi il 21 giugno con il "caos" musicale dei Sightings.Per ulteriori informazioni: www.bronsonproduzioni.com oppure .

(foto di http://www.flickr.com/photos/digital_freak)