Acori: «Il Cesena meritava di più I playoff? Noi ci crediamo ancora»
Notizia pubblicata il 13 aprile 2008
Categoria notizia : Sport
HA STAMPATO sul volto il sorriso dei giorni migliori. Ha sfatato un altro tabù l'uomo dei record: Leonardo Acori é andato a sbancare il "Manuzzi" dopo ben 35 anni.
«I derby non sono mai una bella partita e il Cesena meritava di più - esordisce il trainer-. Questa mi ha ricordato la partita di tre anni fa quando noi vincevamo 2-0 e ci siamo ritrovati sconfitti per 3 a 2. Noi abbiamo sofferto moltissimo il gol del loro vantaggio e soprattutto Croce fino a quando é stato bene. Francamente Croce ci ha messo sempre in grande difficoltà . C'é da dire che abbiamo sprecato anche noi molto, vedi l'azione clamorosa con Pagano». Acori quasi non parla del coro «Venduti, venduti» che é uscito dalla curva biancorossa: «I ragazzi non se lo meritavano, nessuno di noi se lo meritava. La squadra ha sempre creduto nella vittoria in questo derby e così é stato. Il pareggio ottenuto con la rete di Greco ha rinvigorito tutti, il Cesena si é aperto e noi ci siamo portati in avanti, con maggior convinzione».
COSàŒ nel giro di due minuti, proprio sul finale, al 42' della ripresa, é arrivato il sigillo di capitan Ricchiuti: «Docente non era riuscito a correggere in rete; invece ci ha pensato Ricchiuti ed é stata la nostra apoteosi». Acori é molto onesto: «Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto, ma così come era accaduto contro il Mantova, quando avremmo meritato di vincere noi, così stavolta é toccato a noi raccogliere di più». Poi l'allenatore biancorosso analizza il gol subìto: «Ci capita sempre di prendere reti su palle inattive e così é stato anche contro il Cesena: Pagano avrebbe dovuto coprire meglio su Biasi, invece ha patito un blocco e noi abbiamo incassato un gol da ingenui». Acori é stato protagonista anche di un alterco piuttosto infuocato con Vantaggiato, che non aveva gradito la sostituzione.
«VANTAGGIATO era arrabbiato? La prossima volta lo sostituisco di nuovo. Stava giocando abbastanza bene, ma ho ritenuto opportuno cambiarlo perchè non aveva nelle gambe i 90 minuti dopo essere stato fermo per un infortunio. Deve essere più rispettoso perchè entra in campo un compagno suo, non un mio collaboratore. Deve imparare questo». Così il Rimini é di nuovo a meno 9 dai playoff. Ed Acori ci crede: «Noi ci dobbiamo ancora credere e la squadra lo farà . Non dimentichiamoci che sabato c'é Lecce-Pisa e noi abbiamo un altro derby. Noi ci crediamo ancora».Â
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Le pagelle
CONSIGLI 6.5. Moscardelli lo impegna in varie occasioni in tutti i modi possibili ed immaginabili: di potenza, di sinistro, di tacco, ma la grazia e Doudou fa lo stesso. Lui comunque é sempre presente. Sul gol non ha colpe particolari.
VITIELLO 5.5. Non é nella sua giornata migliore e quando si trova a dover affrontare Croce, che fa il bello ed il cattivo tempo per tutto il campo, soffre come e più dei suoi compagni
PECCARISI 6.5. Altro ex di turno e ci tiene a farsi rimpiangere. Suo il colpo di testa più pericoloso che sbatte sul palo nel primo tempo. Tiene a bada Moscardelli e non ha paura di spazzare via il pallone quando serve.
PORCHIA 6. Lo scorso anno nel derby era stato un autentico pianto, stavolta si riscatta pur con una prova senza acuti. Voto di stima.
REGONESI 6. Sbaglia molto il mancino, appoggi e contrasti, e si vede poco per più di 60 minuti. Poi, come la squadra, la svolta positiva per un finale in crescendo. Suo uno dei tiri più pericolosi nella ripresa prima della rimonta.
CARDINALE 5.5. Lotta come un gladiatore su ogni pallone e non lesina colpi, anche qualcuno di troppo. E finisce nella lista dei cattivi con tanto di ammonizione, da qui la necessità di Acori di sostituirlo. Peccato.
LUNARDINI 6. E' uno dei più lucidi, uno di quelli che sente il derby sulla pelle e di quelli che costruisce maggiormente nel momento peggiore del Rimini più brutto della stagione. Non merita la sostituzione per quello che ha dato in campo.
PAGANO 6. Sul colpo di testa di Biasi resta 'bloccato', lasciando il centrale indisturbato e libero di segnare. Sbaglia poi un gol clamoroso. Ha l'attenuante della posizione non sua e si vede, con l'esterno che tenta sempre di accentrarsi, complicando così la vita sua e dei compagni. Resuscita nel finale, come tutti i suoi compagni e dà il là alla ripartenza della vittoria.
GRECO 5,5. Fino al momento del gol é uno dei peggiori in campo, roba da mettersi le mani nei capelli e sostituirlo, con al suo attivo solo due salvataggi in difesa. Per il resto un pianto... greco.Acori però gli dà fiducia e 'sacrifica' Vantaggiato al suo posto. E dal suo piede arriva il gol della svolta, quello che apre della rimonta.
RICCHIUTI 6,5. Soffre e risoffre e non riesce a far vedere il suo talento. Ci prova a far ripartire la squadra impantanata, ma almeno ha la gioia di siglare il 2 a1 dell'impresa. E' comunque lui il faro della squadra anche in questa occasione.
VANTAGGIATO 5,5. Ha nelle gambe una potenza incredibile, ma non può giocare in coppia con Greco, non sono compatibili, così viene sacrificato da Acori ingiustamente. Lui però si ribella e tira un pugno di troppo contro la panchina. Mezzo punto in meno per il gesto.
PARASCHIV 5. Non incide minimamente e sbaglia molto.
BASHA 5. Meno lucido che in altre occasioni.
DOCENTE 6. Entra e dà vivacità , in più con lui in campo arriva la vittoria storica.Â
(foto di http://www.flickr.com/photos/mariusha)