Cesena 'Crop circles', resta il mistero. Non rilevate onde magnetiche ma oggi potrebbe attivarle il plenilunio
Notizia pubblicata il 17 giugno 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
CONTATORE GEIGER, magnetometro, biotester rilevatori di radioestesia. Giandomenico M. («Non metta il cognome per esteso, non voglio seccature» implora) ha fatto un accurato sopralluogo a Lizzano dove giovedì scorso sono comparsi i "crop circles", i mastodontici cerchi nel grano con un pittogramma distribuito per la lunghezza di 150 metri.
Ha scattato foto rasoterra e poi dall'alto, servendosi di palloni aerostatici ed aquiloni. Domani sorvolerà la zona con un amico pilota e ne ricaverà una mappatura più dettagliata. La prima parte della documentazione intanto é già nel web (digitare www.faenzashiatsu.it), nel sito sempre di Giandomenico M. - che é di Faenza e lavora in Telecom -, il quale inserirà un video anche su You Tube. Le foto della striscia in alto e il diagramma sono farina del suo sacco.
SEMPRE ieri la vicenda dell'apparizione dei "crop circles" ha avuto un'eco su Radio Due, nella prima puntata del programma Monolocale , con il conduttore Federico Taddia che si é collegato in diretta con la nostra redazione. Il quesito irrisolto é inevitabilmente lo stesso: come diavolo si sono formati i cerchi? Giandomenico M., che pure in materia la sa lunga, allarga le braccia.
«Nel 95% dei casi - spiega - si tratta di fenomeni artefatti, prodotti dalla mano dell'uomo, insomma dai cosiddetti circlemakers. Ma c'é un 5% che resta inspiegabile. Perchè si rinvengono trattce di magnetite, campi di energia, bruciature delle spighe, insetti morti. Come mi é capitato in maggio in un "circle crop", fra Agugliano e Castel d'Emilio in provincia di Ancona. Qui a Lizzano, invece, i miei strumenti non hanno rivelato nulla di anomalo. Però non escluderei che nella prossima notte di luna piena, il 17 giugno (che é proprio oggi - ndr) il campo possa attivarsi...».
ATTIVARSI? Giandomenico M. racconta che é un fenomeno in cui già gli é capitato d'imbattersi. A Forlì é successo in via Costiera, al Ronco, dove era un anno fa comparve un pittogramma con sei petali. Dopo il plenilunio si sviluppò un campo magnetico. E sempre a Forlì, a ridosso del cimitero urbano, si é verificato un altro inquietante fenomeno. Una volta mietuto il grano, in un campo dove si era formato un crop, sono stati piantati dei girasoli. Ebbene hanno replicato per filo e per segno il pittogramma, crescendo laddove in precedenza si erano formati i solchi in maniera abnorme.
«Come se la natura - fa Giandomenico M. - avesse memorizzato il disegno». C'é chi ha provato a spiegare l'inspiegabile asserendo che a formare i crop potrebbero essere sfere di luce di stampo elettromagnetico. Circola anche un filmato che per qualcuno però é una bufala con manipolazioni al computer. Il mistero rimane... u.rav.
(foto di http://www.flickr.com/photos/federicobianchi33)