Turismo: Pasqua ok «Mai vista tanta gente» Medri controcorrente: «La città non era pronta»
Notizia pubblicata il 26 marzo 2008
Categoria notizia : Turismo
SE NON FOSSE stato per le temperature rigide e per la neve mista a pioggia (nella giornata di Pasquetta) sarebbe stato un fine settimana da ricordare. Sono convinti di questo gli operatori del settore turismo, che, nonostante tutto (cioé la Pasqua arrivata così presto e il maltempo) hanno lavorato.
«Non possiamo dire che sia andata male - afferma Roberta Penso, presidente degli albergatori Confesercenti - certo la pioggia e la neve non ci volevano, però la gente c'era. I nostri alberghi erano pieni al 70, 80 per cento, di gente in città ce ne era molta». E' convinto di questo anche l'assessore al Turismo, Nevio Salimbeni, per il quale «ormai Cervia ha una capacità di attrazione che va oltre il periodo vocato alle vacanze.
Certo non ci volevano il maltempo e il freddo, ma qualcuno ha fatto ugualmente il pieno. Sono arrivati molti turisti dalle regioni vicine e anche qualche tedesco. Gli alberghi erano mezzi pieni e anche i ristoranti hanno lavorato molto. Quelli che forse hanno subito di più la pioggia sono stati i bagnini, anche se, per esempio, mi risulta che il Papeete a Milano Marittima abbia ugualmente lavorato».
IL FENOMENO Milano Marittima continua in effetti a far parlare di sè, a dispetto del tempo. Il dato é confermato anche dalle richieste ricevute dall'ufficio Iat. «A Milano Marittima - afferma Gianluca Bagnara, il presidente di CerviaTurismo, società pubblico-privata che gestisce gli uffici informazioni - non si era mai vista tanta gente. L'ufficio ha ricevuto moltissime richieste di informazioni e anche diverse prenotazioni». Ciò nonostante c'é chi continua a dire che il 2008 sarà un anno difficile per il turismo.
Fra questi c'é Trademark Italia, che inizia già a fare i conti delle perdite. A diminuire, secondo il presidente Aureliano Bonini, «sono i fatturati. Al di là degli arrivi e delle presenze, nel settore del turismo é questo il dato da prendere in considerazione e, anche se di gente ce ne era abbastanza, questo fine settimana di inizio stagione turistica va registrato col segno meno per le aziende».
«Più che una Pasqua é stata una Pasquetta - ironizza Terenzio Medri, presidente degli albergatori Ascom - occorre che la città sia pronta a ricevere i turisti e invece vedo ancora molti cantieri aperti e strade chiuse. Cosa dobbiamo fare per avere marciapiedi in ordine e che non si allaghino come paludi? Se arriva un ospite dobbiamo saperlo accogliere nel migliore dei modi e invece la città non é ancora pronta. Dovrà assolutamente esserlo per la prossima buona occasione, il ponte del 25 aprile».
(foto di http://www.flickr.com/photos/iguanajo)