Puntiamo sui tedeschi e vogliamo anticipare la Notte Rosa al venerdì
Notizia pubblicata il 11 agosto 2009
Categoria notizia : Turismo
INCREMENTO della promozione turistica nei mesi di aprile, maggio e giugno; crescente impegno verso l’estero, visti i positivi risultati della campagna in Germania, più presenza nelle piazze dei centri cittadini piuttosto che negli ipermercati, anticipo al venerdì della ’Notte Rosa’
Sono i punti strategici messi a punto dall’assemblea dei soci dell’Unione di prodotto costa. L’aumento fra il 15 ed il 20 per cento dei tedeschi sulla riviera che va da Comacchio a Cattolica, ha influito sulla decisione di incrementare la promozione turistica nei mesi di aprile, maggio e giugno prossimi visti i positivi risultati della campagna in Germania. Sull’anticipo della campagna di promocommercializzazione influisce anche la circostanza che il prossimo anno non ci sono ’ponti’ nel calendario di bassa stagione. L’investimento previsto è pari a 2,7 milioni di euro.
«I soci pubblici e privati dell’Unione di prodotto costa — spiegano il presidente Andrea Corsini e il coordinatore Antonio Carasso — hanno riscontrato quest’anno un importante ritorno dei tedeschi. Ci sono state punte di aumento del 25 per cento nei villaggi vacanze e nei campeggi dei lidi ferraresi e di quelli ravennati. Per il 2010 abbiamo così messo a punto un programma di promocommercializzazione ancora più intenso verso i land tedeschi, aggiungendo a questi una importante presenza su Austria e Svizzera. La forza di questo piano promozionale viene dal fatto che viene dalle indicazioni dei soci privati».
Sul mercato italiano, l’Unione ha deciso di puntare maggiormente sugli eventi promossi nelle piazze cittadine di Piemonte, Lombardia e Umbria e meno sulla campagne nei centri commerciali. Per il Sud del Paese, al centro delle campagne ci saranno i parchi tematici. Proprio i parchi saranno protagonisti degli spot televisivi che apriranno la stagione turistica 2010. L’Unione inoltre utilizzerà molto il web e punterà sulla collaborazione con gli aeroporti di Forlì e Rimini. L’Unione di prodotto valuterà con Comuni e Province di cambiare la data della Notte Rosa. «La nostra proposta è quella di anticiparla al venerdì — commentano Corsini e Carasso — per favorire un soggiorno più lungo».
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