I racconti sulla spiaggia alla luce delle lanterne
Notizia pubblicata il 07 agosto 2007
Categoria notizia : Turismo
CERVIA - Si chiude oggi la seconda edizione di "Un mare di parole", l' appuntamento cervese che declina tutti i linguaggi della cultura: la poesia, la narrativa, la recitazione. La prima serata, lo scorso 3 agosto, ha avuto un grandissimo successo, sia fra i bambini sia fra gli adulti.
Questa sera si prova a replicare, contando anche nel passaparola. Al pomeriggio, dalle 18 nella pineta di Pinarella, all' altezza di viale Toscana, torna il Circolo dei Contastorie, dedicato ai più piccoli. Un luogo magico già di per sé, dove lasciar cavalcare la fantasia dei bambini con fiabe e racconti: potranno ascoltarli, interpretarli o narrarli insieme ai Contastorie. Alle 21.30, in piazza Garibaldi, una serata dedicata a Giuseppe Ungaretti, padre della poesia ermetica, scomparso 27 anni fa. Cervia lo vuole ricordare per la connotazione culturale che ha saputo regalare a questa città da lui tanto amata, con il "trebbo poetico", nato qui nel 1956. A leggere i versi più famosi Raul Grassilli, Gaetano Chiappini, Luigi Martellini e Valerio Nardoni. Alla sera, alle 23.00, torna "La notte dei racconti". Sulla spiaggia libera di Cervia, alla sola luce delle lanterne, racconti d' autore e novelle tradizionali animeranno la spiaggia con il fascino della parola e l' ebbrezza della mimica e dei timbri di voce. Durante la serata, che chiude "Cervia poesia 2007", saranno letti i racconti dei vincitori del premio "M.a.r.e.". Tra i molti interpreti uno gioca in casa: è "Fulesta", ovvero il cervese Sergio Diotti.
photo by:http://www.flickr.com/photos/loungerie/