La tintarella a tutti i costi Affari d'oro per i centri estetici
Notizia pubblicata il 08 giugno 2008
Categoria notizia : Fatti Curiosi
IL CIELO E' SEMPRE più...grigio in Riviera. Altro che blu, come cantava Rino Gaetano. E i riminesi e gli stessi turisti cosa devono fare per prendersi un po' di tintarella? Non si arrendono e si rivolgono ai centri di abbronzatura.
Da Rimini a Riccione é boom di sedute davanti alle lampade. «Rispetto al maggio 2007 - dice Simone, del centro Mama Sun di Rimini - abbiamo avuto un aumento del 20 per cento. Tutti si lamentano, ma se il sabato e la domenica il meteo porta le nuvole in spiaggia, vuol dire che il lunedì e il martedì ci regalano lunghe file fuori dalle docce e dai lettini solari. I riminesi vogliono abbronzarsi. Siamo a giugno e l'estate sta arrivando». I clienti fissi rinnovano l'abbonamento, anche se la primavera é finita.
«Sono tutti incerti sul meteo 'pazzerello'», affermano altri esperti del settore. Poi ci sono i turisti, soprattutto italiani, che, prima di ritornare a casa, dopo una settimana di vacanza all'insegna della pioggia, passano dal Maya Club di Rimini, accanto all'autostrada. «Scelgono una lampada al volo, prima di rientrare in città , giusto per poter dire 'sono stato al mare a Rimini, e rientro al lavoro abbronzato'», affermano i gestori del centro. Anche se il trend dei giovani riccionesi é cambiato e non si cerca più l'abbronzatura troppo scura, ma nessuno vuole nemmeno rinunciare a un po' di colorito sulla pelle.
Ed ecco che i centri d'abbronzatura romagnoli lavorano di più con docce, lettini e trifacciali, rispetto al settore estetico. E allora, via alle promozioni di sedute integrali, come al 'Soleluna' di viale Ceccarini a Riccione, dove un lettino per il mese di maggio costava 10 euro, anziché 16. «In Riviera c'é meno gente in generale, non solo in spiaggia - afferma la titolare Francesca -. Per non parlare delle persone del posto che non riescono nemmeno a prendersi qualche raggio di sole nella pausa pranzo. Alcuni clienti sono obbligati a venire da noi: sta arrivando l'estate, ci si scopre di più e un corpo troppo bianco non dona a gonne e pantaloncini».
(foto di http://www.flickr.com/photos/besto)