Riccione Sul lungomare la cena dei 'seicento' Il ringraziamento del Consorzio ai clienti

SONO arrivati alla spicciola intorno alle 20,30 per sorseggiare l'aperitivo, gustandosi il rosso tramonto. Poi tutti a tavola per la cena di pesce, servita da un nugolo di camerieri sul nuovo boulevard di Riccione.

Protagonisti oltre 600 commensali, invitati dal neo Consorzio del Lungomare della Libertà  e del portocanale che con il «Gran galà  di mezza estate sotto le stelle» ha voluto esprimere un grazie di cuore a tutti quei clienti che, nonostante i disagi creati dal cantiere nel ridisegnare la nuova cartolina, sono rimasti fedeli ai propri alberghi e stabilimenti balneari.

Messaggio ben recepito dagli ospiti che ieri sera in un clima di grande allegria, hanno deliziato il palato con gustosissime portate di pesce. Tra fritti misti, gamberoni e salmone le signore hanno dato sfogo anche al gossip che di giorno prende corpo sotto gli ombrelloni. Ma la cena per i turisti é stata soprattutto occasione per allacciare e rinsaldare amicizie, e per gli operatori, bagnini, albergatori e ristoratori, per dare prova dell'inossidabile ospitalità  romagnola.

Centinaia i click dei fotografi, professionisti e dilettanti. Foto da riporre nelle valige e da portare a casa per raccontare a tutti cosa succede a Riccione. Tra tavoli e sedie, tutte ornate di bianco, c'erano anche i frontisti, gli hotel della zona, progettisti del boulevard, amministratori comunali, stampa e Capitaneria di porto.

Dopo la cena, allietata dalla band di Dino Gnassi, composta da nove fiati, nasi puntati all'insù per l'indimenticabile spettacolo pirotecnico. Come ha già  annunciato il presidente del Consorzio Vincenzo Leardini é solo l'inizio di una serie di eventi.

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