In mille per celebrare la nascita di Gesù

Più di mille i fedeli che hanno visitato l'affascinante ambientazione ricostruita nel centro storico grazie all'impegno ed alla creatività  di tantissimi montescudesi di tutte le frazioni, da Trarivi a Valliano, fino ad Albereto e Vallecchio.

Tutti si sono poi riuniti attorno alla casa della Madonna, dalla quale, con la recita dell'Angelus guidata dal vescovo, é iniziata la drammatizzazione itinerante con la scena dell'Annunciazione: la musica di Beethoven e i versi dell'Inno alla Vergine di Dante, recitati dalla voce narrante, hanno introdotto la suggestiva apparizione in cielo dell'arcangelo Gabriele, resa possibile da una speciale gru con particolari effetti luminosi, e il dialogo con Maria. Di seguito le altre scene, dall'incontro della Madonna con la cugina Elisabetta, fino all'arrivo dei soldati romani a cavallo, interpretati dai giovani montescudesi che indossavano gli splendidi costumi preparati dagli artigiani del paese.

La colonna sonora, con le meditazioni proposte dalla voce narrante attraverso testi di Benedetto XVI, don Giussani e Peguy, ha riproposto il dramma della libertà  dell'uomo di fronte a Dio fattosi carne, dalla ricerca sincera dei Magi interpretati dal sindaco e dai membri della Giunta comunale, alla reazione violenta del potere di ogni tempo espresso dalla figura di Erode.

L'arrivo degli angeli, interpretati dai bambini più piccoli, ha condotto tutti i partecipanti alla capanna della natività , guidati dalla stella cometa, riprodotta in cielo grazie a speciali effetti pirotecnici. I canti dei cori parrocchiali di Montescudo e Trarivi hanno aiutato la meditazione del mistero del Natale, e, dopo un ringraziamento di don Roberto Battaglia a tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione del Presepe, il vescovo ha concluso il gesto benedicendo tutti i presenti con il neonato che interpretava Gesù Bambino.
(photo by NEWROZ 2005)