In seimila a Cattolica per il concerto di Jovanotti. Lorenzo: 'Dedicato alla Riviera e a Max'

«RAGAZZI, che emozione. In vent'anni di carriera non mi era mai capitata prima una serata speciale come questa». E non solo per la suggestiva eclissi di luna, ripresa istante per istante dalle telecamere del suo staff, e poi proiettata sul maxi-schermo del palco. Si é davvero commosso Lorenzo, l'altra sera, nel concerto del Safari tour, davanti a più di 6mila persone in delirio per lui all'Arena della Regina a Cattolica.

Mancava in Riviera con un concerto all'aperto (come lui stesso ha ricordato al al Carlino) dal 1992. Allora era Jovanotti, ora é ‘solo' Lorenzo Cherubini, ma la Riviera lo ama come e più di allora. Sarà  per questo che fin dalle battute iniziali del concerto, sabato, Jovanotti (maglia gialla col numero 46 di Valentino Rossi) é parso emozionato più del solito.

Lo show parte subito forte, il maxi-palco ammirato al 105 Stadium di Rimini il 10 maggio (per la prima del tour) all'aperto é ancora più suggestivo. Lorenzo canta Safari, e poi via via gli altri brani, alternando i nuovi successi e vecchie canzoni più vecchie. E manda in estasi, a metà  concerto, i 6mila all'Arena, con la versione funk di Romagna mia.

E' solo l'inizio di una «serata speciale», di ricordi e dediche. Una su tutta, quella che Lorenzo regala all'amico Massimo Novelli (proprietario dei negozi Bop Sport di Riccione), che a giorni partirà  per andarsi a curare: «Voglio fare un saluto al mio amico Massimo di Riccione che sta per fare il viaggio più importante della sua vita». E poi la bellissima A te, che Jova canta col pubblico, a luci spente. Sotto la luna ormai coperta. «Questa eclissi é uno spettacolo, speriamo di rivederci tutti insieme per la prossima, nel 2011». Rimini spera di non dover attendere tanto, prima di rivedere Lore'.

foto by http://www.flickr.com/photos/ott1mo