Allungare la stagione diventerà 'legge'. Il sindaco contro le chiusure troppo anticipate
Notizia pubblicata il 08 settembre 2008
Categoria notizia : Turismo
NIENTE chiusure anticipate e se possibile una città accogliente anche in inverno. Il sindaco di Cattolica spiega il piano anti-chiusure ed invita gli operatori ad allungare l'estate almeno fino al 21 settembre.
«Per il momento mi limito ad un appello agli operatori _ dice Pietro Pazzaglini _ che hanno intenzione di abbassare le saracinesche già in questi giorni. Chiedo loro di rinviare la chiusura e di accogliere al meglio gli ultimi turisti, almeno fino ad oltre metà settembre. Poi, dopo aver incontrato e ragionato con gli stessi albergatori, credo che sia giunto il momento di emanare un'ordinanaza comunale che indichi date di apertura e chiusura della stagione. Credo che serva una regolamentazione più rigida per evitare chiusure troppo anticipate e purtroppo frequenti. In questi giorni c'é ancora chi é in vacanza e non é una bella immagine vedere hotel e stabilimenti già pronti a chiudere».
Insomma si rischia già dal prossimo anno anche una multa dall'amministrazione comunale. Ma a palazzo Mancini c'é di più. Per questo fine stagione é allo studio una proposta singolare. «Credo che già da questo fine settembre si possa fare qualcosa per cambiare volto a una città con hotel e attività chiuse con bastoni, tavole e tavolozze _ dice il sindaco _ La mia proposta é quella di colorare gli elementi in legno con murales e graffitti ad opera dei writers del territorio. In questo modo coinvolgeremmo i ragazzi in un'opera educativa ed aggregativa, ma otterremo anche un'immagine diversa per una città dove al nero e al grigio si sostituirebbero colori vivavi ed immagini di festa e sole, anche se l'estate é al capolinea».
Insomma il sindaco non vuol che la città si addormenti troppo presto. «Far lavorare Cattolica 10 mesi all'anno _ dice il primo cittadino _ significa convincere anche i suoi operatori che si può allungare la stagione anche con piccoli accorgimenti. Naturalmente stiamo lavorando per portare più visitatori e più offerte. Ma a volte basta poco per ottenere risultati più soddisfacenti».
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