Si farà il Casinò a San Marino

Il programma di governo e quello della forza politica cui appartiene, Alleanza popolare, «non prevedono alcun Casinò» sul Titano. Parola del segretario di Stato Tito Masi. Il quale peraltro - riporta un'agenzia (Dire) - fornisce alcuni dettagli circa la trattativa in atto con Casino' Austria per la realizzazione di una nuova sala giochi nel centro storico della Repubblica.

Una struttura aperta anche ad altre attività ricreative (si parla di un ristorante di alto livello e di una zona riservata agli spettacoli), ma che «non si configura come un classico casinò». L'ultimo incontro con la società austriaca è di pochi giorni fa; si è discusso, appunto, della realizzazione di una nuova sala gioghi, in niente diversa da quelle «presenti nella realtà italiana», dice Masi. «Vorremmo - spiega - qualcosa di particolarmente qualificato, in grado di costituire un elemento di impulso per le attività turistiche e commerciali sammarinesi».
Quindi «si dovrebbe andare al di là delle pure attività di gioco», prevedendo la possibilità di organizzare veri e propri eventi e spettacoli ed affiancando il tutto ad un progetto di ristorazione di qualità. Di questo si è parlato, dunque, con Casinò Austria. «Si è trattato - riferisce ancora Masi - di un incontro interlocutorio in cui abbiamo discusso di possibili collaborazioni tra lo Stato e la società austriaca. Riteniamo, d'altronde, opportuno avvalerci della collaborazione di un operatore qualificato del settore». Niente tavoli verdi, però. Passata l'estate, «ci saranno ulteriori incontri di approfondimento per vedere - fa sapere Masi - se riusciamo ad elaborare una proposta condivisa». Quella in cantiere sarebbe la seconda sala giochi sul territorio del Titano e potrebbe dare un «contributo importante» alle entrate statali. A differenza di quella sorta vicino al confine, la nuova struttura dovrebbe sorgere nel centro di San Marino. «Stiamo ragionando di una sala più ampia, da circa 3.600 mq (quella attuale ne misura più o meno 1.600, ndr), comprendendo anche gli spazi dedicati alle altre attività».

Foto by  kozumel