Casa Fellini: svelato il nuovo progetto
Notizia pubblicata il 22 ottobre 2009
Categoria notizia : Turismo
CasaFellini, svelato il progetto.Ex cinema Fulgor. La presentazione del Premio Oscar Dante Ferretti, già scenografo del regista riminese. Il recupero: 400 metri quadri, ogni ambiente dedicato a un film. Presentato il plastico: gigantografie di scene cinematografiche, musiche, foto, documenti e altro «E la voce di Federico che accompagna il visitatore lungo il percorso», ha spiegato Dante Ferretti
RIMINI, C'è anche l'Anitona a bagno nella fontana di Trevi (a riprodurre la celebre sequenza de "La dolce vita") nel progetto del Museo Fellini presentato ieri (20 ottobre) dal Premio Oscar Dante Ferretti, già scenografo del regista riminese. Ferretti ha disegnato l'Interno del museo, suddividendo i 400 metri quadri a disposizione in vari ambienti, ciascuno destinato a un film di Federico.
Il progetto. Quello presentato ieri da Ferretti è il progetto definitivo del MUSEO che sarà collocato al secondo piano dello stabile sul Corso d'Augusto, di proprietà della Fondazione Valloni. L'edificio, che sarà denominato "Casa Fellini", diventerà la casa del cinema riminese. Al piano terra il vecchio cinema Fulgor ritornera a nuovo splendore e sarà anche realizzata una piccola saletta d'essai.
Al primo piano troverà posto il Museo Fellini e al secondo e ultimo piano si trasferiranno la cineteca comunale e la Fondazione intitolata al regista.
Tempi e costi dell'opera. «La settimana scorsa abbiamo approvato il progetto definitivo dell'opera", dice il presidente della Fondazione Valloni Massimiliano Angelini, a cui, spiega l'assessore alla Cultura Antonella Beltrami, «va il merito di avere sbloccato una situazione ferma da anni". Ora sono attesi i pareri tecnici di Sovrintendenza, Vigili del fuoco, ecc., poi sarà stilato il progetto esecutivo (a firma dell'architetto Annio Matteini e dei suoi collaboratori), a cui seguirà il bando per la gara d'appalto europea, l'assegnazione dei lavori e la consegna, prevista (se tutto va bene) per fine 2011 - primi mesi 2012.
«Riguardo i costi - dice Angelini -- aspettiamo di avere il progetto esecutivo, comunque siamo nell'ordine di qualche milione di euro. Ricordiamo che alla Fondazione ValIoni compete la ristrutturazione dello stabile, mentre i costi degli arredi saranno di competenza del Comune», a cui l'edificio sarà poi dato in affitto.
Il Museo Fellini. Gigantografie di scene cinematografiche, musiche, foto, documenti «e la voce di Federico che accompagna il visitatore lungo il percorso», spiega Ferretti, illustrando il plastico che riproduce il nuovo Museo Fellini. L'ambiente è scuro, con grandi specchi a dare profondità, e immagini che riprendono Amarcord, Otto e mezzo, La voce della luna, Il Casanova, Le notti di Cabiria, E la nave va, Prova d'orchestra e tutti i capolavori del regista riminese.
In attesa del completamento dei lavori, l'esterno dello stabile sarà protetto da una grande copertura che ricorda un telone da cinema, da cui scendono metri e metri di pellicola. «Un piccolo allestimento scenico, pronto alla fine di novembre, preludio di un'opera che contribuirà a valorizzare il nostro centro storico», conclude l'assessore Beltrami