Applausi per ‘topi’, ‘gatti’ e ‘api’. Carnevale: ‘Ratatouille’, ‘Cats’ e ‘Alveare’ tra i carri più ammirati

MIGLIAIA di persone hanno sfilato ieri per le vie del centro nella trentunesima edizione del Carnevale dei ragazzi organizzato dalla Diocesi. La bella giornata di sole ha favorito una grande affluenza di spettatori, che si sono aggiunti alle diecimila persone che, secondo le stime della diocesi, sono coinvolte a vario titolo nella manifestazione.

La sfilata, iniziata verso le 15, si è protratta sino alle 16.30 nelle strade del centro. Il corteo, come tradizione, ha percorso il ‘circuito’ cittadino dei giardini pubblici, con partenza in via di Roma davanti alla chiesa di S.Maria in Porto. Alla sfilata hanno partecipato ben 20 gruppi, dedicati ai temi più vari, partendo da quello di San Biagio incentrato su Sandokan.

Questi i temi degli altri carri e gruppi: S.Paolo-Arriba Mexico, Redentore-Cats, S.Rocco-No piada no party, S.Simone e Giuda-L’alveare, S.Maria in Porto-La valle degli orti, S. Vittore-Il diavolo e l’acquasanta, Porto Fuori-Gli antichi romani, Duomo-Quelli che il calcio, Ponte Nuovo-Ponte Nuovo sotto zero, S.Lorenzo in Cesarea-Fantasia di maschere, Marina-Ratatouille, Fondazione Galletti-Prela zia e volta, Mezzano-Il circo, Madonna dell’Albero-Cinis giapunis in te mond se tot precis, Lido Adriano-I puffi, Punta Marina-Cambiamo musica, S.Teresa-Pinocchio, S.Giovanni Battista-I pescatori e, novità di quest’anno, il Villaggio globale con Riciclare è bello. Da sottolineare il valore educativo di quest’ultimo carro, che sensibilizza grandi e piccoli all’importanza del riciclo e della salvaguardia ambientale.

Tanti gli applausi per tutti i protagonisti della sfilata, con note di merito raccolte dai ‘topi’ di Ratatouille, dai ‘gatti’ di Cats e dalle ‘api’ dell’Alveare. E’ difficile, però, fare classifiche tra carri tanto colorati e fantasiosi. Da quest’anno nel corteo erano presenti anche dei gruppi nigeriani, che hanno cantato e suonato al ritmo dei loro tamburi. Presenti anche degli indiani: le rappresentanze degli extracomunitari sono state aggregate da tre parrocchie. «E’ un messaggio bellissimo di integrazione», aveva commentato monsignor Giuseppe Verucchi in sede di presentazione. Domenica prossima si replica con la seconda sfilata a Marina di Ravenna.
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