Ferrara 'Mi piace il Carnevale, qui è amatissimo dalla gente' L’emozione di Alfonso Signorini ospite sul palco

MANSERVISI CI azzecca sempre: l’aveva detto che il bello doveva ancora venire, anche se la prima giornata caratterizzata dal brutto tempo era stata «mitigata» dalla presenza di un mare di gente, della bella madrina Valeria Marini e dell’effervescente presentatrice Jo Squillo, testimonial dei sei mastodonti di cartapesta.

Ieri al ritorno in pista, un sole splendido ha compensato il freddo e riempito la città del Guercino di una folla vogliosa di fare festa e di dimenticare la crisi che stiamo vivendo. La sfilata di ieri ha proposto un Andrea Mingardi in grande forma, conduttore sul palco col patron Ivano Manservisi, duettare con l’ospite d’onore, il re del gossip Alfonso Signorini, direttore dei settimanale Chi, accanto al quale è spuntato a sorpresa Lele Mora, altro protagonista della mondanità e delle riviste glamour.

Lo spettacolo ha retto bene soprattutto per la proverbiale simpatia di Signorini. In piazza e soprattutto in via Guercino si poteva toccare con mano l’allegria dal vivo’ che ha preso il via con l’ingresso in lizza del primo carro ’Il salva…Gente’ realizzato dalla società Riscatto, uno sfolgorio di colori e, davanti a tutti, il responsabile della società, Lolli munito di un enorme salvagente. E’ stata poi la volta dell’ingresso in piazza di ‘Scegli la vita…vieni con noi’ un grande carro in parata, presentato dai Ragazzi del Guercino che hanno strappano applausi al pubblico per l’entusiasmo. Sul carro non poteva mancare Cesare il portacolori della società che, manco a dirlo, promette vittoria.

Dal palco, prima di procedere col carro seguente, è arrivato l’invito alla folla di fare trenta secondi di silenzio seguiti da un grande applauso per il grande calciatore del Bologna Giacomo Bulgarelli, da poco scomparso. Mazalora, la società di Corporeno, ha presentato il suo carro imponente ‘Io transgredico’ con le complicanze portate nel mondo moderno dalla trasgressione con una certa confusione tra uomo, donna, pacs o dico al punto che anche il titolo ne resta contaminato e ‘danneggiato’. Mentre sul palco i brasiliani hanno dato libero sfogo alle loro danze sfrenate ecco la società Risveglio entrare in piazza con la sua creatura dal titolo ‘Tsunami’ con Greenpeace all’assalto degli enormi mostri che portano morte nei mari.

A seguire, nel frastuono della piazza, è arrivat gradita l’‘Allegra sinfonia’ dei Ribelli, una realizzazione colma di emozioni, un inno alla pace, alla spensieratezza, alla vita. I Toponi sono stati gli ultimi a passare tra le due ali di folla di Via Guercino; la loro creatura è un richiamo infinito ai problemi che affliggono al giorno d’oggi praticamente tutta l’umanità, la crisi, la mancanza o peggio la perdita di lavoro…Il titolo del carro, con molte frecce al suo arco è ‘ Cercasi lavoro sicuro’. La gente ha già cominciato discutere sui valori e sulle possibilità dei singoli carri di aggiudicarsi il primato. Forse è ancora presto. Chi non ha dubbi in proposito è l’ospite d’onore Signorini che ha detto di preferire nettamente il carro ‘Tsunami del Risveglio’. «Il Carnevale di Cento — dice Signorini — è una festa popolare, molto amata dalla gente; mi piace soprattutto il concetto dei carri che può essere molto intrigante».

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