Crisi o non crisi, sarà qui la festa. Presentato il Capodanno Rai di questa sera

VABBE’, il momento non è dei migliori. Ma la crisi «non rovinerà la festa. Anzi, forse oggi più di prima la gente ha voglia di allegria, di divertirsi. E noi faremo di tutto — promette Carlo Conti — per regalare al pubblico da casa e in tivù una grande serata di divertimento».

E gli ingredienti, secondo Conti, mattatore stasera (per la sesta volta) del Capodanno Rai in diretta da Rimini, ci sono tutti. In queste ore al cast già ricco de L’anno che verrà, lo show di RaiUno in piazzale Fellini, si sono aggiunti ai Pooh, Gloria Gaynor, Paola e Chiara, Tony Hadley degli Spandau Ballet, anche Alain Sorrenti, Cristina D’Avena e Luisa Corna. E la splendida Miriam Leone, Miss Italia 2008 che proprio a Rimini, 12 mesi fa, fu eletta prima miss dell’anno.

«Stasera – annuncia Conti dal Grand Hotel, scelto per presentare lo show di stasera – daremo vita a una vera e propria gara per eleggere la prima aspirante miss dell’anno». Da scegliere tra Alessia Delli Veneri, Veronica Nardini e Chiara Salvatori. A Miriam l’anno scorso Rimini ha portato fortuna. «Spero di poter dimostrare stasera di aver meritato la vittoria. Per me l’emozione quest’anno sarà doppia: salire sul palco da Miss Italia in carica». Sorridono Patrizia Mirigliani, patron del concorso, e Carlo Conti. Che rivela: «Ho già prenotato il ‘lento’ con Miriam, durante il duetto tra Luisa Corna e Tony Hadley». Il loro sarà uno dei tanti momenti musicali della serata.

«Ce n’è per tutti, giovani e anziani, non vogliamo ‘ghettizzare’ nessuno – spiega Conti – Abbiamo chiamato anche Cristina D’Avena: chi non vuol cantare con lei la canzone dei puffi?». Tanta musica, ma pure gossip con «la regina in assoluto, Cristiano Malgioglio». E solidarietà, con la raccolta fondi via sms per la Papa Giovanni XXIII di don Oreste Benzi. «E’ la seconda volta che festeggiamo senza di lui, ma sono sicuro – dice Conti – che ci guarda dall’alto».

La speranza, per la Rai e per Bibi Ballandi, è che siano ancora una volta milioni gli italiani a guardare in tivù lo show da piazzale Fellini. Perché ci sarà anche crisi, «ma Rimini è contagiosa – continua Conti – è una città dove si respira la voglia di festa tutti i giorni dell’anno. Certo, anche noi stavolta abbiamo dovuto ‘tagliare’ il budget per lo spettacolo, ridurre i costi per le scenografie e il resto, ma non per questo potevamo rinunciare a un grande spettacolo». E anche Rimini non vuole rinunciare alla tradizione del Capodanno Rai. «Ormai è un evento consolidato – ricorda il sindaco Alberto Ravaioli – ma per noi è sempre un onore ospitarlo». Rimini, con l’aiuto delle categorie, vuole confermarsi la capitale del Capodanno Rai anche per l’anno prossimo.

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