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Il 'botto' in piazza lo fanno solo le bottiglie. I vip disertano i locali, 'graziati' dal Tg1

Notizia pubblicata il 02 gennaio 2008



Categoria notizia : Sagre Feste


UN BOTTO e via. Giusto il tempo di brindare in piazzale Roma. Poco dopo la mezzanotte, solo la traccia dei vetri in frantumi. A scatenare il lancio delle bottiglie é stato un gruppo di ragazze, frenate dall'assessore Lucio Berardi che, aiutato da alcuni volontari della Polisportiva, ha occupato lo spazio del tiro al bersaglio.

Gran parte dei cocci é stato raccolto con i rastrelli della pista di pattinaggio, rimasta aperta fino a tarda ora. Passeggio in viale Ceccarini, dove però la gente, complice la colonnina del mercurio, ha preferito rintanarsi nei locali. Per il resto la festa quest'anno si é consumata soprattutto negli hotel che hanno organizzato cenoni danzanti con intrattenimento fino all'alba, così al Corallo, al Mediterraneo, al Lungomare, riempiti all'ultimo minuto. Come alcuni ristoranti della zona centrale. Il 31 pomeriggio avevano ancora posti disponibili. Nonostante la mancanza di eventi in piazza e gli affari a rilento, Riccione é riuscita a conquistare una finestra nel TgUno delle 13,30.

Le telecamere sono arrivate al Promenade e al Des Bains, dove i titolari Gabriele Fabbri e Attilio Cenni sono riusciti a far credere che Riccione é ancora una "stella". Questo mentre a Rimini 50mila persone assistevano dal vivo alla diretta Rai con Carlo Conti e 12milioni di telespettatori. Di riflesso ne ha beneficiato anche Riccione. Lo stesso Conti in questi giorni ha fatto una capatina alle Terme. "Ho avuto modo di apprezzarle _ racconta al Carlino _. Quando capito da queste parti per lavoro, ci vado per qualche massaggio e un po' di relax". A proposito di vip, é stato un anno scarso anche sotto questo profilo, oltre a Renato Zero che a Riccione ha gli amici, non se ne sono visti altri. Anche Vasco Rossi non si é fatto vedere in discoteca. Meno presenze anche nelle discoteche. "Rispetto al 2007 c'é stata una flessione _ conferma l'imprenditore Luigi Pritelli _, tutto sommato é andata bene, pensavamo peggio. Bisogna organizzare meglio per il prossimo anno". Di fatto i pierre alle 2 di notte in viale Ceccarini cercavano di vendere ancora biglietti.

A parte i botti e i balli, al Punto Giovane per tutta la notte decine di persone si sono date appuntamento per pregare. Notte tranquilla, infine sulle strade. Come assicura il comandante Emiliano Righetti l'unico episodio segnalato riguarda un cassonetto dato alle fiamme in viale Dante.
(photo by creativity+)