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Capodanno Diretta Rai Uno da Rimini: i costi

Notizia pubblicata il 12 novembre 2009



Categoria notizia : Turismo


RIMINI. La crisi tocca le tasche di tutti, in misura più o meno pesante, ma non sia mai che debba toccare la Mamma. Mamma Rai. Incurante degli slalom della giunta comunale, costretta a rimettere le mani nei portafogli dei riminesi (canoni passi carrai), la Tv di Stato ha imposto la sua legge a palazzo Garampi. Prendere o lasciare, se volete entrare nelle case di circa 6 milioni attraverso il loro piccolo schermo, facendovi vedere felici nel settimo brindisi consecutivo, cari amministratori, sganciate i tradizionali 660mila euro, Iva inclusa, e ci avrete.

Ballandi, Frizzi e la diretta impongono lo stesso prezzo dell'anno prima. Per mamma Rai si spende e si spande. Il pacchetto eventi costerà 930mila €, 660mila vanno alla tv . Per il resto si taglia

La logica vorrebbe, in fase di crisi, la ricerca del risparmio, per ottenere magari lo stesso risultato ad un prezzo più vantaggioso. Ma i siIlogismi validi in tutte le famiglie, non valgono per iI Comune e per mamma Rai. La Tv di Stato ha infatti imposto ala giunta la sua legge: nessuno sconto, nessuna facilitazione, la diretta del veglione di San Silvestro, con Frizzi al posto di Conti, con contorno di soubrette e cantanti portati dall'azienda di produzione bolognese Ballandi Entertainment, non cala di un euro. Palazzo Garampi, anzi i contribuenti riminesi sborseranno 660mila euro per le quattro ore catodiche del 31 dicembre.
Solo ciò che non entrerà nelle tasche del produttore e di viale Mazzini, è stato tagliato: vaIe a dire le manifestazioni collaterali sparse sul territorio, che pure negli anni scorsi avevano richiamato molto pubblico. Ne rimarranno solo tre, i due presepi giganti di sabbia e l'opera lirica, la 'Tosca" di Puccni in una sola recita.
E' questo infatti il prezzo, pagato come ogni anno dai contribuenti del Comune di Rimini, della trasmissione "l'anno che verrà" e suddiviso nelle seguenti voci come da delibera di giunta: 540mila euro, Iva inclusa, da corrispondere alla società bolognese Ballandi Entertainment SpA per la produzione del programma; 120mila euro, Iva inclusa, da versare nelle casse di viale Mazzini in cambio della diretta Rai Uno, dalle ore 21 del 31 dicembre alle ore 1,15 del 1° gennaio, e degli spot promozionali da mandare in onda nei giorni precedenti, con la citazione di Rimini come luogo dell'evento.
La spesa è identica a quella deliberata nel dicembre 2008 per il Capodanno tv condotta da Carlo Conti sotto le insegne del medesimo BaIIandi. L'unica differenza è che il microfono, come sappiamo, questa volta sarà in mano a Fabrizio Frizzi che lo passerà a sua volta ad "artisti di fama alcuni già appartenenti allo staff di Rai Uno", in corso di individuazione.
C'è poi un'altra differenza che riguarda i costi di organizzazione, rimasti sempre in capo al Comune: l'anno scorso per sistemare la piazza, dare un lauto e caldo pasto a tecnici e artisti, pagare la Siae e l'Enel, assicurare le ambulanze con medico, scoppiare i fuochi d'artificio, noleggiare altrezzature e arredi, pulire e ripulire il tutto, furono messi a bilancio 96mila euro, quest'anno si punta a risparmiare qualcosa pagando non più di 75mila euro.
Guardando anche alle iniziative collaterali e ai loro costi, si spenderanno in tutto 930mila euro, di cui 780mila a carico del Comune, 150mila a carico di Camera di Commercio, Provincia e Regione divisi in parti uguali, e altri 150mila euro da parte dell'Apt regionale sotto forma di servizi di promozione. L'anno precedente il totale complessivo delle spese folli di Capodanno fu di un milione e 66mila euro, di cui 818mila a carico del bilancio di palazzo Carampi, i restanti 248miIa euro raccolti da soggeti esterni pubblici e privati.
Per finire, una curiosità: il dimagrimento dei costi complessivi 2009/2010 e tutta sulle spalle degli eventi collaterali. L'anno precedente ne furono finanziati sette con 270miIa euro, quest'anno alla scrematura ne sono sopravvissuti solo 3 per 160mila euro: la "Tosca" di Puccini costerà 100mila euro, i due presepi dì sabbia, a Marina Centro e a Torre Pedrera, 30mila ciascuno. Che il cielo ce la mandi buona: per Frizzi si tratta di un debutto sul palco TV del Capodanno, l'ultima sua "prima", alcuni mesi fa con un taIent-show lirico, non andò bene perdendo in prima serata la sfida contro un filmetto di Canale 5.