Anche per il 2008 i bagnini brindano. I canoni non si toccano, lo dice la Regione
Notizia pubblicata il 24 gennaio 2008
Categoria notizia : Turismo
I BAGNINI del Riminese possono tirare un sospirone di sollievo: slitta al 2009 l'applicazione delle cosiddette «zonizzazioni» per l'arenile. Come da copione.
L'arenile sarà diviso sostanzialmente in due fasce: A (di pregio), B (standard).
Spetta alla Regione, dopo il conferimento di competenze in merito da parte di Roma, definire sia le fasce che i costi dei relativi canoni. L'annuncio ufficiale sulla tempistica é stato dato ai sindaci della costa dall'assessore regionale al Turismo, Guido Pasi, in un inconto ieri mattina a Bologna (nel pomeriggio nuovo summit, con gli operatori di spiaggia).
«Quest'anno procederemo con rilievi tecnici, verifiche topografiche e normative, cartine ecc. - spiega l'assessore Pasi -. L'anno prossimo procederemo».
«Entro il 2008 si farà la nuova zonizzazione di spiaggia, fasce A e B, che entreranno in vigore nel 2009», conferma il vicesindaco e assessore al Turismo, Maurizio Melucci. Soddisfatti i bagnini. Il presidente di Oasi-Confartigianato, Giorgio Mussoni, aveva da subito tuonato contro il «rischio rincari», chiedendo che il Riminese venisse classificato di fascia B. Motivo? Da noi non esiste lo stabilimento balneare completo, con spiaggia, chiosco-bar, ristorante, noleggio mezzi nautici in un'unica gestione. Inoltre, le tariffe sarebbero inferiori a quelle di molte altre località balneari italiane, Versilia in primis. Di qui, secondo Mussoni, l'opportunità della «serie B».
Va ricordato che i 634 tra bar, ristoranti, stabilimenti balneari, chioschi e bagnini di Rimini pagano complessivamente 1,4 milioni di canone annuo all'erario. Sempre sul tema spiaggia, l'altra sera la maggioranza ha dato l'ok alle modifiche apportate e concordate con le categorie interessate. Prossima settimana in commissione. Entro febbraio in consiglio per l'approvazione definitiva.
(photo by rogilde)