La libertà viaggia su quattroruote Il popolo dei camperisti ha scelto Rimini, al Settebello il pienone

IL POPOLO dei camperisti ha scelto Rimini. Arrivano da Verona, Roma, ma anche dalla vicina Savignano per trascorrere qualche giorno in riviera, nonostante le temperature polari.

Il parcheggio del Settebello li accoglie tutti (5 euro al giorno è il prezzo da pagare, tutto sommato economico), lì stazionano con il proprio camper, poi via a scovare e conoscere tutti gli angoli della città, prima della partenza per un altro posto da scoprire. «E’ il viaggio in libertà che ci ha sempre attirato — racconta Antonio Savio partito qualche giorno fa da Verona insieme alla moglie alla scoperta della Romagna — viaggiamo in camper dall’84 e non potremo più farne a meno. Abbiamo girato tutta l’Europa, dalla Turchia alla Spagna, e posso assicurare che certi viaggi senza camper non si possono proprio fare, se non spendendo cifre folli. In venticinque anni di viaggi ho raccolto dei diari di bordo fantastici e conosciuto tantissime persone con le quali poi si resta in contatto».
MA la vita da camperista è costosa? «Dipende da come vivi la tua vacanza — raccontano in coro un gruppo di turisti, rigorosamente in famiglia, arrivati da Roma per scoprire le bellezze di San Marino _ e da quello che vuoi fare durante i tuoi giorni di ferie. Di partenza non è una vacanza costosa e all’inizio è proprio per questo che abbiamo deciso di comprare il camper. In molti non ci vogliono perchè credono che questo tipo di turismo non porti denaro, ma non è così. Ovunque andiamo ci fermiamo a far spesa, giriamo per i negozi e ci togliamo anche qualche sfizio. Peccato che non ci siano sempre posti molto attrezzati dove possiamo sostare». Anche Cristina e Franco arrivano da Verona e hanno trascorso la notte di Capodanno in piazzale Fellini al grande show di RaiUno condotto da Carlo Conti. «Quella di viaggiare in camper è una vera scelta di vita. Non occorre prenotare, non serve programmare le proprie vacanze, si parte in assoluta libertà, da un momento all’altro e molto spesso senza meta, si prende e si va. Non c’è fine settimana che non visitiamo qualche posto nuovo, e Rimini, soprattutto nel periodo di Natale, ci piace davvero tanto. C’è un’atmosfera particolare e dobbiamo dire che è attrezzata benissimo anche per noi camperisti. C’è un’amministrazione molto aperta dal punto di vista del turismo itinerante e l’accoglienza è sempre speciale. In questi giorni abbiamo girato la città, fatto shopping e siamo pronti per ripartire. Dove? Ancora non si sa».
DA Savignano, dopo 10 giorni di tour in giro per l’Italia, anche Dante Fabbri e la moglie Kitty hanno fatto tappa a Rimini. Loro, diversi anni fa, hanno scelto il camper per una questione ben precisa. «Viaggiare con Ugo, il nostro cagnolino, era diventato quasi impossibile. Trovare qualche albergo che ospitasse animali era diventato un problema. Così abbiamo deciso per il camper e non lo abbiamo più abbandonato». Fra i camperisti, però, l’età media è piuttosto alta. Perchè comprare un camper è un investimento che i giovani non si possono permettere. «Si va dai 40mila euro in su, questa è la questione e di affittarlo non se ne parla nemmeno perchè i costi sono troppo elevati racconta il signor Savio. Ecco perchè di giovani se ne vedono molto pochi».

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