Camper, la tribù su quattro ruote
Notizia pubblicata il 19 aprile 2006
Categoria notizia : Turismo
ROMA - Oltre 500mila italiani e tre milioni di persone in tutta Europa ogni anno viaggiano in camper. Una vera e propria tribù che balla come direbbe Jovanotti, un popolo difficile da inquadrare in statistiche e schemi. I luoghi comuni del linguaggio dei camperisti che "cercano una vacanza libera e diversa" o "amano la vita en plein air" aiutano però a capire il fenomeno: si cerca in tutti i modi di sfuggire alle regole ma poi si finisce per diventare parte integrante del complesso ingranaggio del turismo industriale.
E già, perché il primo passo per poter essere "liberi" è quello di comprare un camper. Come inizio non è proprio il massimo per chi cerca di sfuggire alle regole, ma funziona così: solo nel 2005, in Italia, ne sono stati immatricolati 14.800, con un incremento pari al 5,4% rispetto al 2004.
Un numero impressionante, soprattutto considerando che i prezzi vanno da 25 mila euro in su e che è facile spenderne almeno il doppio per un veicolo di buona qualità e ben accessoriato. E in Europa le cose, se possibile, vanno ancora meglio (per i costruttori): sempre nel 2005 il mercato ha fatto registrare una crescita del 10.7% rispetto al 2004 (81.099 unità immatricolate). Mentre per il 2006 le stime parlano di un ulteriore incremento del 4,3%, pari a 84.565 nuovi veicoli immatricolati. Insomma è boom.
E non è un caso che "Mondonatura", il salone nazionale che si tiene ogni anno a Rimini nel mese di settembre, continui a polverizzare record su record: nella passata edizione ci sono stati 110 mila visitatori e un' esposizione da grande evento: su 14 padiglioni erano esposte tutte le novità delle 350 aziende leader del settore, italiane ed estere.
Un mondo, come dice lo stesso nome della rassegna: oltre ai camper, caravan e motorhome, ci sono casette prefabbricate, carrelli, accessoristica e componenti elettroniche, ma anche tende da campeggio, accessori e abbigliamento per il turismo all' aria aperta. Il settore è ricchissimo e, pertanto, non mancano follie da milionari: dagli Usa l' offerta in questo senso è inesauribile. Ci sono i motorhome con ascensore, quelli con piscina e palestra, ma anche quelli trasformati in veri e propri loft come il GMC Pad.
Normalmente hanno motori Caterpillar di 7200 cc da oltre 300 cavalli e prezzi nell' ordine dei 500 mila dollari. Ma c' è chi va oltre. Come la Cami di Bluffton in Carolina: con il suo Terra Wind non teme confronti. Il motorhome è un anfibio e consente di viaggiare normalmente su strada e, all' occorrenza, di navigare su un lago o un fiume, purché le acque siano calme. Il prezzo? Da 800 mila a 1,2 milioni di dollari... Follie a parte, l' interesse per questo mondo è davvero trasversale: dai produttori alle società di promozione turistica, dagli editori alle associazioni di categoria.
D' altra parte, secondo un' indagine Nielsen, chi sceglie una vacanza in camper rappresenta ormai il 17,5% della popolazione che trascorre un periodo di vacanza. E, soprattutto, passa un periodo di vacanza nettamente più lungo di quello vissuto dai tradizionali turisti: nella fascia che va da tre settimane a un mese di riposo, normalmente si dedicano alla vacanza 19 giorni, ma i camperisti arrivano a 26. In più si è scoperto che chi si sposta in camper fa vacanze più frequenti.
E non è tutto: i turisti tradizionali preferiscono la vacanza all' estero per il ventidue per cento; i camperisti per il trentuno per cento. La tribù che balla, evidentemente, balla davvero. - con palestra La General Motors ha lanciato il GMC Pad, un vero e proprio loft adattato a viaggiare su strada.
La carrozzeria è snodata al centro e quando si parcheggia la struttura si allarga. Nella dotazione di serie anche una spa, una palestra e un centro multimediale - da nababbi Un vero e proprio "mostro della strada", il Gm Futurliner non è esattamente per tutte le tasche. é stato appena venduto per una cifra da brivido: oltre cinque milioni di dollari.
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