Il Catasto cerca Casa

La sede attuale del catasto è ancora idonea e funzionale, ma è scaduto il contratto d’affitto e non è stato ancora trovato un punto d’incontro economico con i proprietari.

L’agenzia del territorio cerca quindi una nuova sede e su internet c’è il bando che scade il 14 giugno.
Il futuro immobile deve essere ubicato nel comune di Rimini, per uso pubblico con una superficie lorda di 2.100 metri quadri (esclusi deposito, archivi, autorimessa e giardini) di cui 800mq per il front-office e altri 1.400mq a uso archivio, in grado di ospitare 54 dipendenti.
L’ottimale sarebbe un immobile di recente costruzione altrimenti, da ristrutturare, se pronto in 6 mesi o da costruire, a patto che sia diponibile al massimo entro 18 mesi.
Ma al sindaco di Rimini, Alberto Ravaioli, è venuta un’idea, perché non utilizzare la nuova questura che al momento è inutilizzata?

Parte dell’immobile da oltre 20mila metri quadri potrebbe essere utilizzato per uffici, agenzie pubbliche, di Stato, Provincia, Regione e Comuni.
L’idea non è molto allettante per la prefettura e questura visto che con l’utilizzo ‘misto’ ci potrebbero essere dei disagi dal punto di vista tecnico, ma nel nuovo Piano strutturale Comunale che verrà ultimato a breve, si valutano ipotesi alternative di utilizzo e perfino la possibilità di realizzare un’altra questura.
Si valuta quindi, previa disponibilità di Damerini, la possibilità di spostare parte dei servizi comunali, come gli uffici tecnici attualmente ubicati in Via Rosaspina e quelli legati alla sicurezza come la protezione civile, polizia municipale, guardie ecologiche, guardie provinciali, forestale ecc.
Tante le ipotesi, ora il Comune dovrà analizzarle e prendere delle decisioni.